Chissà che non sia stato il lancio della monetina nella Fontana di Trevi a portare fortuna. La tradizione romana applicata dai leader del G20 in mattinata potrebbe aver favorito l’accordo sul clima arrivato poche ore dopo. Ma solo per i superstiziosi. In realtà, l’intesa sulla strategia contro il riscaldamento globale era il minimo che ci si aspettava dal summit romano. E alla fine il pettine scioglie i nodi: accordo sul tetto massimo di 1,5 gradi, come riferiscono fonti diplomatiche, con obiettivo emissioni zero entro la metà del secolo. Un accordo che, precisano le medesime, è stato raggiunto tenendo conto di posizioni diverse di alcuni Paesi, come Cina, India e Indonesia. Intesa, a ogni modo, che dovrà essere giocoforza seguita da un accordo scritto. Anche se, secondo Draghi, i presupposti migliori ci sono.
Proprio il premier italiano, in mattinata, aveva ribadito i concetti già espressi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, invitando i leader ad agire in fretta sul clima al fine di evitare conseguenze disastrose.
In aggiornamento
Nel 2023 la platea degli occupati in Italia ha toccato i 23,6 milioni di unità,…
La temperatura risale durante questo fine settimana, dopo le massime di circa 12 gradi toccate…
I 25 membri dell'equipaggio della portacontainer "Ariel" di Msc, sequestrata dai pasdaran 14 giorni fa…
Le sirene suonano al nord di Israele, al confine con il Libano. L'aviazione israeliana ha…
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro nella zona dei Campi Flegrei ha…
Beato Giacomo da Bitetto, Laico frate minore Zara (Croazia), 1400 ca. - Bitetto (Bari), 1496…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni