Cinque morti in un raid su Damasco

L'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana attribuisce l'attacco a Israele. Tra le vittime, dichiarano le Guardia della rivoluzione citate dalla tv di Stato, quattro consulenti militari

Foto di Emilian Robert Vicol da Pixabay

Quattro pasdaran, membri delle Guardia della rivoluziona iraniane, tra le cinque vittime di un raid su un edificio residenziale nel quartiere Mazzeh a Damasco, in Siria, che i media siriani attribuiscono a Israele. Secondo la ong Osservatorio siriano per i diritti umani il luogo è noto come una zona in cui risiedono i leader del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) e delle fazioni palestinesi filo-iraniane.

Il raid

Un edificio residenziale a Damasco è stato colpito oggi in un attacco lanciato da Israele: lo afferma l’agenzia di stampa ufficiale siriana Sana. “Un attacco effettuato da Israele ha preso di mira un edificio residenziale nel quartiere Mazzé di Damasco”, ha scritto l’agenzia.

Le vittime

Quattro consulenti militari, membri delle Guardie rivoluzionarie, sono stati uccisi oggi in un attacco israeliano a Damasco, in Siria: lo affermano le Guardie rivoluzionarie in una dichiarazione citata dalla tv di Stato. “Il criminale regime sionista ha aggredito ancora una volta la capitale siriana e gli aerei da combattimento del regime usurpatore hanno ucciso un certo numero di forze siriane e quattro consulenti militari iraniani“, afferma il comunicato.

La condanna

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, citato dall’Irna, ha affermato che Teheran condanna gli attacchi sul territorio siriano e l’uccisione di alti consiglieri militari delle Guardie rivoluzionarie da parte delle “forze israeliane” e “si riserva il diritto di avere una reazione di ritorsione contro tale ‘terrorismo organizzato’ da parte di il regime sionista”. “Il sangue di questi martiri non sarà sprecato”, ha affermato il portavoce, sottolineando che la ripetuta violazione da parte di Israele della sovranità e dell’integrità territoriale siriana e i suoi attacchi provocatori contro quel Paese dimostrano la sua “disperazione” sul campo di battaglia e nella lotta con il movimento di resistenza a Gaza e in Cisgiordania.

L’ong

L’attacco israeliano di oggi su Damasco ha ucciso cinque persone in un edificio dove si stavano riunendo “leader allineati con l’Iran”, ha dichiarato l’Osservatorio siriano per i diritti umani. “Un attacco missilistico israeliano ha preso di mira un edificio di quattro piani, uccidendo cinque persone…e distruggendo l’intero edificio dove si stavano riunendo i leader allineati all’Iran”, ha dichiarato l’osservatorio, che ha sede in Gran Bretagna e dispone di una rete di fonti all’interno della Siria. Secondo la Ong il quartiere preso di mira è noto per essere una zona di massima sicurezza in cui risiedono i leader del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) e delle fazioni palestinesi filo-iraniane. Il direttore dell’Osservatorio, Rami Abdel Rahman, ha dichiarato: “Hanno sicuramente preso di mira membri di alto livello” di questi gruppi. L’area di Mazzeh ospita la sede delle Nazioni Unite, ambasciate e ristoranti.

Fonte Ansa