Barriere architettoniche, Mattarella: “Ledono la dignità”

Il Presidente della Repubblica, nella Giornata nazionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche, chiede "un impegno rinnovato e permanente"

Sergio Mattarella
Foto © Quirinale

Nei giorni scorsi, il Presidente della Repubblica era stato a Castelporziano per la festa conclusiva della stagione dei centri estivi per anziani. E per la Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche scrive: “Occorre un impegno rinnovato”.

Barriere architettoniche nocive

“Le barriere architettoniche impediscono l’esercizio dei normali diritti a intere categorie di cittadini e la Giornata Nazionale per il loro Abbattimento è stata istituita con l’intento di accrescere la consapevolezza di come questi ostacoli siano nocivi per l’intera società. La loro persistenza si traduce in una lesione della dignità di ogni persona, di tutte le persone”. Lo scrive in un messaggio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Impegno rinnovato e permanente”

“Nessuno – sottolinea ancora Mattarella – deve più essere messo nella condizione di dover rinunciare ad andare a scuola o al lavoro, a partecipare a un concerto o a una manifestazione solo perché non sono previsti strumenti appropriati di accesso o per la presenza di comportamenti aggressivi e discriminatori nei confronti dei portatori di disabilità”. “Occorre un impegno rinnovato e permanente nella progettazione, nell’adeguamento e nella gestione degli spazi affinché le azioni della Pubblica Amministrazione e degli operatori privati siano improntate oltre che, naturalmente, al rispetto delle normative esistenti, a principi di solidarietà e responsabilità, nella consapevolezza che solo affrontando e vivendo il problema nella sua dimensione comunitaria, sarà possibile apportare benefici a tutti”, conclude.

Fonte: Ansa