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Arrivati a Ciampino 10 bambini palestinesi

Il primo gruppo di minori palestinesi, accompagnati dalle rispettive famiglie, è atterrato in Italia per ricevere cure mediche

Dieci bambini palestinesi, assieme a un adulto, sono arrivati all’aeroporto di Ciampino, assieme ai loro familiari, per essere ospitati presso gli ospedali italiani. Si tratta del primo gruppo di minori provenienti dai territori in guerra attesi in Italia, dove riceveranno cure mediche da strutture specializzate. Tra queste, l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e il Meyer di Firenze.

L’arrivo a Ciampino

Sono arrivati alle 21.34, all’aeroporto militare di Ciampino, con un C130 dell’Aeronautica militare proveniente da Al-Arish, dieci bambini palestinesi e un adulto che saranno curati presso strutture ospedaliere italiane, accompagnati dai loro familiari.

I bambini accolti da Tajani

Ad accogliere questo primo gruppo di bambini il ministro degli Esteri Antonio Tajani. A Ciampino sono sbarcati quattro bambini per essere trasferiti al Bambin Gesù di Roma con i loro accompagnatori. Il volo prosegue per Pisa dove sbarcheranno altri sei bambini, tre dei quali per essere trasferiti all’ospedale Gaslini di Genova e tre all’ospedale Meyer di Firenze.
Il volo speciale arrivato dall’Egitto rientra nell’ambito di un’operazione che proseguirà nei prossimi giorni, per il trasferimento complessivo di cento minori palestinesi feriti con i loro accompagnatori presso gli ospedali Bambin Gesù di Roma, Gaslini di Genova, Meyer di Firenze. Attualmente la nave Vulcano, dove i bimbi arrivati questa sera hanno già completato le operazioni di triage, sta ospitando altri 19 bambini.

“Sono quasi tutti feriti di guerra”

“Sono dieci bambini ed un adulto: cinque scendono qui a Roma per essere ricoverati al Bambino Gesù; gli altri voleranno a Pisa per poi andare a Genova, Bologna e Firenze per essere ricoverati in altri ospedali pediatrici. Altri gruppi di bambini arriveranno i primi di febbraio con la nave ospedale Vulcano che ha già curato tanti bimbi palestinesi e ne porterà altri, nel viaggio di ritorno, al termine della missione in Egitto. I bimbi arrivati questa sera quasi tutti feriti di guerra, oltre ad una bimba malata. Sono stati già curati sulla nave Vulcano ed ora in Italia riceveranno le ulteriori cure necessarie. Vittime innocenti di questa guerra. Vogliamo fare di tutto per alleviare le loro sofferenze ed arrivare alla pace, sperando in un cessate il fuoco per portare aiuti. La guerra provoca questi disastri”. Lo ha detto questa sera a Ciampino il vice presidente del Consiglio, Antonio Tajani, dopo aver accolto il primo gruppo di bambini palestinesi arrivati a Roma.

L’operazione

“Contiamo di riuscire a portare almeno 100 bimbi feriti per curarli. Il governo si è impegnato fortemente in questa operazione complicata, concordata con la trattativa con il governo israeliano, l’Autorità nazionale palestinese ed il governo egiziano, stilando una lista di persone e bambini da far arrivare, e verificate, in un intreccio di autorizzazioni, da varie organizzazioni. Un lavoro complesso. Ho parlato con i bimbi ed i genitori arrivati: c’è grande apprezzamento ed affetto per l’Italia. Tutti i palestinesi tifano per la nazionale italiana di calcio. Ringraziano tutti i nostri militari. Alcune famiglie sono divise e confidano presto in un ricongiungimento familiare. Auguriamo loro grande fortuna ed una veloce guarigione”. “Voglio ringraziare l’Unità di crisi della Farnesina, il nostro fiore all’occhiello; le forze armate per la loro efficienza e coraggio. Sono fiero di tutte le persone che si sono impegnate in questa operazione. Festeggiamo questo arrivo oggi. Una bimba alla vigilia di Natale è nata sulla nave Vulcano e la mamma l’ha chiamata Italia”, ha concluso.

Fonte: Ansa

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