Visco: “Utile netto di 3,9 miliardi di euro”

Il Governatore di Bankitalia Ignazio Visco è intervenuto in occasione dell'Assemblea ordinaria dei Partecipanti al capitale della Banca d'Italia, oggi a Palazzo Koch a Roma, per l'approvazione del bilancio dell'Istituto e per gli altri adempimenti statutari.

Erario

Scondo i dati, la Banca d'Italia verserà allo Stato complessivamente 4,9 miliardi di euro fra dividendi del bilancio 2017 (pari a 3,365 miliardi) e imposte di competenza. Si tratta, ha detto Visco ripreso su Ansa, “di un livello superiore di circa 1,5 miliardi a quello, elevato, dello scorso anno” ha spiegato Visco. 

Utile

“Il bilancio della Banca – si legge nella relazione del Governatore – si chiude con un utile netto di 3,9 miliardi di euro. È il risultato più elevato mai raggiunto dall’Istituto; ha come principale determinante l’incremento del portafoglio titoli generato dalla politica monetaria espansiva deliberata dal Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce)”.

I programmi di acquisto di attività finanziarie hanno ampliato le dimensioni dei bilanci delle banche centrali dell’area dell’euro: “negli ultimi dieci anni – rileva Visco – nel suo complesso il bilancio dell’Eurosistema è raddoppiato; quello della Banca d’Italia è triplicato, anche a seguito dell’ampio ricorso al rifinanziamento da parte delle nostre banche”.

Inoltre, spiega ancora, “le misure di politica monetaria di natura straordinaria hanno determinato un aumento consistente del reddito della Banca, nonostante i bassi tassi d’interesse. Il margine di interesse è quasi raddoppiato rispetto al 2008, sfiorando gli 8 miliardi”.

I rischi

Infine, un avvertimento alla cautela. “L’espansione del bilancio, oltre a incidere sulla redditività, influenza i rischi che la Banca fronteggia; ciò induce a proseguire, anche quest’anno, il percorso di adeguamento dei presidi patrimoniali, in coerenza con i principi fissati dallo Statuto e dal Sistema Europeo di Banche Centrali”, conclude il Governatore.