Ocse: l’Italia vada avanti con le riforme

Il programma di riforme italiano “deve essere portato avanti con determinazione, insieme all’efficace implementazione delle riforme precedenti, affinché la crescita più forte sia sostenibile”. L’Ocse diffonde i dati della crescita italiana, giudicando adeguato il rinvio di una nuova stretta sui conti e approvando i “passi iniziali” del governo.

In particolare, spiega l’Ocse, “il supporto della politica monetaria della Bce dovrebbe migliorare le condizioni finanziarie e facilitare una risalita dei prestiti bancari, che dovrebbe aumentare gli investimenti”. Ad avviso dell’organizzazione parigina, gli investimenti lordi, calati del 2,7% su base annua nel 2014, cresceranno dello 0,1% nel 2015 e del 2% nel 2016.

Buone notizie anche per l’Export italiano il cui valore, crescerà entro la fine del 2014 del 1,7%, del 2,7% nel 2015 e del 4,6% nel 2016 per le esportazioni lorde. Resterà invece limitata la ripresa dei consumi privati, che cresceranno solo dello 0,3% nel 2015 e dello 0,5% nel 2016.