L’Ue promuove la manovra correttiva, Gentiloni: “Oltre 1 miliardo all’anno per la ricostruzione post sisma”

L’Italia ottiene il via libera europeo alla manovra correttiva. Pier Carlo Padoan è riuscito a riportare a casa dall’Eurogruppo di Malta una preziosa – se pur parziale – vittoria: la promozione del vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, che ha già garantito – nonostante le manovre non siano state ancora tutte approvate nel dettaglio – che la correzione strutturale per il prossimo anno sarà dello 0,6% del Pil, in linea dunque con i parametri europei sull’output gap e senza chiedere – almeno al momento – ulteriori sconti. “Le misure sono in linea con quello che abbiamo discusso e che ha raccomandato la Commissione”, ha evidenziato Dombrovskis.

Sì al fondo terremoto

Buone notizie per i terremotati del Centro Italia. Nella manovrina rientrerà infatti anche il “Fondo per il terremoto” a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Dal lato delle entrate, riporta l’Ansa, con incassi per circa un miliardo, lo split payment costituirà uno dei piatti forti, insieme al capitolo giochi e ai tagli probabilmente semilineari ai ministeri. In bilico resta il ritocco delle accise sui tabacchi, mentre sembra invece definitivamente tramontata l’ipotesi della ‘sugar tax’ sulle bevande ad alto contenuto di zucchero. .

Il progetto “Casa Italia”

Il premier Gentiloni, nella giornata del sì alla manovra da parte della Ue, ha annunciato da Milano dove è in visita per l’intera giornata di oggi che “martedì nella prossima operazione finanziaria inseriremo oltre 1 miliardo all’anno per la ricostruzione” post sisma. Il presidente del Consiglio ha annunciato la manovra al termine dell’incontro “Casa Italia”- il progetto di prevenzione del rischio da catastrofi naturali nel territorio italiano – di cui Renzo Piano ne è l’ispiratore. “Abbiamo fatto un buon lavoro nell’emergenza – ha aggiunto il premier – e speriamo di fare un buon lavoro nella ricostruzione” superando anche le “strozzature burocratiche”.