I No Vax contestano Grillo

Dura contestazione per Beppe Grillo a Torino, dove il comico si è recato per una tappa del suo show “Insomnia”: subito fuori dal teatro Colosseo, infatti, la protesta dei No Vax ha investito anche il co-fondatore del Movimento 5 stelle, con un gruppo di attivisti che ha esposto striscioni e intonato slogan contro di lui, reo di “essersi venduto a Big Pharma firmando il manifesto pro vaccini del medico Roberto Burioni”. Qualcuno è più esplicito: “Ci hai traditi”, grida. In effetti, stando agli slogan, contro Grillo non c'è solo il giravolta sulal vicenda vaccini: “Quando è nato il Movimento era per la legalità e contro l'immunità ora che sono stati eletti fanno tutto il contrario”. Qalche decina di persone ha manifestato davanti al teatro ma le parole sono state elquenti.

Capitolo Tav

Del tema Tav, invece, ha parlato Grillo stesso davanti alla platea di “Insomnia”, partecipata fra gli altri da Stefano Airola, fortemente critico sul progetto, e la sindaca Chiara Appendino, alla quale il co-fondatore dei pentastellati ha confermato la propria fiducia: “La Tav è ancora una stella che fa luce, ma è morta perché la mobilità sta cambiando. Qui a Torino avete sperimentato di tutto, avete inventato di tutto, anche l'alta velocità e non lo capite. Gli industriali, che dovrebbero dirci loro come ci muoveremo fra 20 anni, continuano a voler fare buchi nella roccia, svegliatevi. Mi fate impazzire… I grandi progetti sono altri”.

Il volantino

I manifestanti distribuiscono anche un volantino, eloquente anche questo: “Più che di 'Insomnia' Grillo sembra soffrire di amnesia. Fino a qualche anno fa, nei suoi spettacoli, i vaccini venivano messi in discussione per sicurezza e efficacia e le multinazionali del farmaco venivano accusate delle peggiori nefandezze. Poi, il 10 gennaio, Grillo, che diceva 'mai con il Pd', ha sottoscritto il famigerato 'patto trasversale per la scienza' firmato anche da Matteo Renzi e Roberto Burioni”.