Israele, positivi il ministro della Salute e sua moglie

Il dicastero della salute “Indagini epidemiologiche e isolamento per chi è entrato in contatto con loro nelle ultime due settimane”

 

Yaakov Litzman, ministro della Salute israeliano, e sua moglie sono risultati positivi al nuovo coronavirus. “Seguendo le linee guida per affrontare l’emergenza anche loro sono stati messi in isolamento” ha riferito il ministero della Salute. Litzman, 71 anni, un alleato del primo ministro Benjamin Netanyahu, negli ultimi giorni, pur rispettando la distanza di sicurezza, è apparso regolarmente accanto al capo del governo per fornire aggiornamenti sulla diffusione della pandemia.

 

La situazione è sotto controllo

 

Le autorità hanno assicurato che il ministro e la moglie stanno bene e non hanno sintomi gravi. Litzman, nelle ultime settimane, aveva diminuito le sue apparizioni pubbliche, mentre il direttore generale del ministero ha tenuto i briefing giornalieri sull’emergenza sanitaria. “Saranno condotte indagini epidemiologiche e le richieste di isolamento saranno inviate a coloro che sono entrati in contatto col ministro e sua moglie nelle ultime due settimane”, si legge nella nota del dicastero della Salute.

 

Il capo del governo israeliano è negativo

Test del virus negativo per Netanyahu. L’allarme che anche lui potesse essere stato positivo al virus era scattato dopo che un suo assistente parlamentare si è rivelato contagiato. Il premier è stato in auto-isolamento fino a ieri. Israele ha riportato almeno 25 morti e oltre 6 mila contagi, con il governo che è stato costretto a imporre forti limitazioni per i movimenti dei cittadini.