Foggia: migrante muore carbonizzato in un incendio nella baraccopoli

Quella di oggi è infatti la quarta vittima registrata nel ghetto a seguito di incendi divampati nella baraccopoli in un anno e mezzo

Il ghetto di Borgo Mezzanone (FG)

Una persona è morta nell’incendio divampato all’alba di oggi all’interno di una baracca che si trova nel ghetto di Borgo Mezzanone, l’insediamento abusivo sorto nel Foggiano. La vittima non è stata ancora identificata. A quanto di apprende, verso le 6 del mattino, le fiamme avrebbero avvolto l’abitazione di fortuna che si trova in una zona piuttosto isolata della “ex pista”, dove risiederebbero numerosi cittadini di origini senegalesi. Inutili i tentativi di soccorso: il corpo della vittima è stato ritrovato carbonizzato durante le operazioni di spegnimento del rogo.

Vittima anonima

Distrutto anche qualunque elemento utile per risalire all’identità del suo occupante e sulle cause del rogo stesso che poteva trasformarsi in una tragedia ancora peggiore se avesse interessato anche le altre capanne. Sul posto è intervenuto il presidio dei vigili del fuoco presente nella borgata, mentre le attività tecniche e le indagini sul caso sono affidate alla polizia. Non è la prima tragedia di questo genere in zona: quella di oggi è infatti la quarta vittima registrata nel ghetto a seguito di incendi divampati nella baraccopoli in un anno e mezzo.