Allarme Cnn: “In Yemen mortalità peggiore per Covid che in guerra”

Oltre al coronavirus lo Yemen deve fare i conti con un focolaio di Chikungunya e oltre 100.000 casi noti di colera in tutta la nazione

Yemen

Il tasso di mortalità per coronavirus nella capitale dello Yemen, Aden, ha superato quello del momento peggiore della guerra. Lo sottolinea la Cnn, precisando che nella prima metà di maggio la città ha dovuto seppellire 950 morti, quasi il quadruplo dei 251 registrati in tutto il mese di marzo, secondo un rapporto del Ministero della Salute. Quei 950 decessi in due settimane rappresentano quasi la metà del numero di vittime che la città ha registrato in tutto il 2015, quando nel Paese infuriava la guerra civile.

Campi profughi

“Lo Yemen ha affrontato anni di guerra e non può gestire tre pandemie, un collasso economico, una guerra e il coronavirus” ha detto alla Cnn Ishraq Al-Subei, responsabile per la lotta al Covid-19. Drammatica la situazione nei campi profughi, dove le misure anti-Covid non hanno corso. “Con la guerra, ci siamo spostati da un posto all’altro e ci siamo salvati – ha detto alla Cnn un rifugiato – ma il coronavirus, non importa dove tu vada, ti troverà”.

Chikungunya

Il cimitero di Al Radwan si è rapidamente ampliato negli ultimi mesi, con nuove tombe che si avvicinano agli edifici residenziali che lo circondano. Le autorità mediche locali affermano che il tasso di mortalità ad Aden sta risalendo nonostante una relativa pausa del conflitto. Oltre al Covid-19, lo Yemen deve fare i conti con un focolaio di virus trasmesso dalle zanzare, noto come virus Chikungunya, e oltre 100.000 casi noti di colera in tutta la nazione. Molti centri di malnutrizione e ospedali hanno chiuso a causa di carenze finanziarie e per l’impossibilità di assicurare condizioni di sicurezza dal coronavirus al personale sanitario. Intanto le inondazioni improvvise di questa primavera hanno distrutto la rete elettrica della città gettando i cittadini nel caos.