Torna la calma dopo 4 giorni di proteste

Dopo 3 giorni di proteste le forze dell'ordine hanno ristabilito la calma in tutta la Tunisia. Lo ha affermato in mattinata il portavoce del ministero dell'Interno Khalifa Chibani parlando di 778 persone arrestate negli scontri delle ultime notti tra gruppi di giovani manifestanti e polizia. Tra gli arrestati anche sedici estremisti islamici. Numerosi i feriti tra gli agenti e i danni ad autoveicoli, mezzi e beni delle forze di sicurezza.

Ultimi arresti

Chibani ha ribadito che le proteste violente degli ultimi giorni non hanno nulla a che vedere con le manifestazioni legittime contro l'aumento dei prezzi ed il carovita definendole come piuttosto come atti vandalici, tentativi di saccheggio, devastazioni di beni pubblici e privati ad opera di gruppi di violenti. “Oltre la metà dei quasi 800 arrestati per i disordini di queste ultime notti in Tunisia ha un'età compresa tra i 21 e i 30 anni, il 31,53% tra i 15 ed i 20. Le accuse nei loro confronti sono devastazione, furto, saccheggio, oltraggio a pubblico ufficiale” ha detto il protavoce di Chibani secondo cui i movimenti di protesta scoppiati simultaneamente sono “il frutto di una organizzazione minuziosa i cui istigatori verranno smascherati“.

Notte tranquilla

La scorsa notte è stata relativamente tranquilla dal punto di vista dell'ordine pubblico, con un sostanziale ritorno alla normalità, eccettuato qualche episodio di tensione prontamente sedato dalle forze dell'ordine a Siliana, Kasserine, Cite Bourji, Douz, e nei quartieri Cité Ettadhamen, Ibn Sina, El Mourouj, nei dintorni di Tunisi. Unità dell'esercito hanno affiancato in molti casi quelle della polizia a difesa degli edifici pubblici

Precedenti

Il mese di gennaio storicamente non è mai stato facile per la Tunisia. Dalle “rivolte del panenel 1984, agli scontri nel bacino minerario di Gafsa-Redeyef nel 2008, al 2011 con la cacciata del presidente deposto Ben Ali, negli anni successivi, fino al gennaio 2016 apertosi con una serie di scontri nelle regioni marginalizzate, culminati il mese successivo con l'instaurazione del coprifuoco su tutto il territorio nazionale per quasi 15 giorni.