TOKYO: “LAVOREREMO CON IL G7 PER LE TURBOLENZE DEI MERCATI”

Il Giappone lavorerà con i partner del G7 per neutralizzare il potenziale impatto sulla crescita legato alle turbolenze sui mercati azionari: “Adotteremo le politiche necessarie con gli altri membri del G7”, ha detto il portavoce del governo nipponico Yoshihide Suga, riferendosi a Usa, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Canada.

Suga ha assicurato che il tonfo dei listini di Borsa e il parallelo rialzo dello yen non avrebbero avuto impatti sulla determinazione del primo ministro Shinzo Abe di voler stimolare la crescita, per portare il Paese fuori dalle secche della quasi ventennale deflazione. Pur senza menzionare le possibili e ulteriori misure, Suga in conferenza stampa ha detto che il governo non sarebbe venuto meno ai suoi impegni. Intanto, il ministro delle Finanze e vicepremier Taro Aso ha ammesso l’estrema volatilità sui mercati, escludendo per ora l’ipotesi di prendere in considerazione misure correttive.

La notizia arriva dopo quella di un nuovo crollo per la borsa di Shangai che lunedì aveva perso l’8,49% affondando tutti i mercati mondiali. La Borsa cinese ha chiuso a -7,62% sotto la soglia di sicurezza dei 3.000 punti. A nulla sembrano valse le iniezioni di liquidità nei mercati. Invece la borsa europea, dopo un primo affossamento ha aperto in crescita.