INDIA, UN’ONDATA DI CALDO INVESTE IL PAESE. ALMENO 200 I MORTI

Un’eccezionale ondata di caldo secco ha causato in India almeno 200 morti. E’ questo il terribile bilancio riferito da The Times of India. La regione più interessata del Paese asiatico è quella settentrionale con temperature che hanno superato i 47 gradi celsius. Sono queste le condizioni climatiche registrate negli stati dell’Andhra Pradesh e Telangana, nel centro-est, da dove provengono la maggior parte delle vittime. Secondo i meteorologi, almeno per i prossimi tre giorni non ci sarà respiro alla morsa del caldo, tipica del mese di maggio che precede la stagione delle piogge monsoniche.

La stagione pre-monsonica dura da aprile a luglio; nelle regioni occidentali e meridionali, il mese più caldo è aprile, mentre in quelle settentrionali è appunto maggio. Le temperature medie in genere si attestano tra i 32 e i 40 gradi. Negli ospedali è emergenza a causa del grande numero di pazienti colpiti da disidratazione e da altri disturbi legati alla prolungata esposizione al sole. Le autorità locali consigliano di proteggere testa e corpo durante il giorno e se possibile evitare di uscire dalle proprie abitazioni. Il grande caldo sta creando disagi anche nella capitale New Delhi che ieri ha registrato il record stagionale con 46,3 gradi di massima.