Gli studenti di Parkland tornano a scuola

Dopo la strage di San Valentino tornano, per la prima volta, in classe gli studenti della “Marjory Stoneman Douglas High School“. Scortati fino in aula da circa 50 poliziotti in uniforme, sono stati accompagnati fino all'interno dell'istituto dove lo scorso 14 febbraio Nickolas Cruz ha ucciso 17 persone, tra studenti e insegnanti. Nel campus sono stati dislocati alcuni psicologici con l'obiettivo di aiutare i ragazzi a reinsersi nella routine scolastica. Intorno alla scuola c'è una lunga fila di auto e decine di televisioni mentre gli studenti, i genitori e lo staff sono stati fatti entrare attraverso un cordone. Uno striscione con su scritto “bentornate aquile” campeggia sull'entrata principale, e la strada all'interno del campus è fiancheggiata da fiori, foto e ricordi per gli studenti uccisi.  

La strage di San Valentino

Lo scorso 14 febbraio Nikolas Cruz – ex studente espulso in quanto considerato problematico e pericoloso – è entrato indisturbato all'interno del campus, che conta oltre 3.000 studenti, e ha aperto il fuoco all'interno di alcune classi, utilizzando un fucile d'assalto simile all'Ar-15 che portava con sé insieme a diverse munizioni. Alcuni testimoni hanno dichiarato che l'aggressore ha aperto il fuoco mentre indossava una maschera a gas. 

Le sparatorie del 2018

Con quella a Parkland, sono 19 le sparatorie che si sono verificate all'interno di scuole americane dall'inizio dell'anno