Boom di richieste per fare il ministro

Adel Abdul Mahdi, premier iracheno, accelera sulla formazione del nuovo governo, assicurando che intende presentare la sua a squadra in Parlamento entro il 24 ottobre. Lo ha riferito una “fonte politica” all'emittente locale Al-Sumaria Tv.

Candidature

Si è intanto concluso il periodo concesso ai cittadini iracheni che volessero candidarsi per l'incarico di ministro attraverso il portale apposito creato dal'esecutivo: secondo l'ufficio del primo ministro dal lancio del sito web, avvenuto il 9 ottobre, sono state presentate già 36mila domande, di cui però solo poco più di 9mila risultano idonee. Il 97% dei candidati ha affermato di non essere membro di alcun partito, il 15% delle richieste è stato presentato da donne, mentre solo il 23% degli aspiranti ministri possiede titoli di istruzione post-laurea.Secondo la fonte, il premier ha “già ricevuto le candidature di alcuni esponenti dei partiti rappresentati in Parlamento”.

Requisiti

All'inizio del processo di registrazione, il sito richiede al candidato di registrare i propri dati personali, oltre al proprio orientamento politico, il nome del partito a cui è affiliato (nel caso dovesse essere iscritto a un qualsiasi movimento) e il ministero che desidera dirigere. Successivamente, il candidato deve presentare i propri titoli universitari o equivalenti, un requisito obbligatorio, e le funzioni che ha svolto negli anni passati. In seguito viene chiesto di indicare la propria visione per affrontare i maggiori problemi che affliggono il settore di competenza del dicastero richiesto. La scelta di Abdul-Mahdi per la premiership è stata concordata il 2 ottobre dalle principali forze politiche irachene. Secondo la costituzione del Paese, il primo ministro ad interim ha 30 giorni per formare un nuovo governo, che poi dovrà ricevere la fiducia dal parlamento.