Bbc: “Londra mette sul piatto 50 miliardi”

Il divorzio dell'Europa potrebbe costare 50 miliardi di euro al Regno Unito. Dopo le anticipazioni di Telegraph e Financial Times, la Bbc evoca a sua volta una cifra messa sul piatto da Londra per trovare l'accordo con Bruxelles. Secondo Laura Kuenssberg, political editor dell'emittente, si tratta di una cifra già “largamente bene accolta” in sede Ue. Il calcolo sarebbe netto e partirebbe da un'intesa raggiunta sul metodo per definire i capitoli di spesa a cui Londra continuerà a contribuire essendo stati approvati a bilancio prima della sua uscita. Mentre pare in via di soluzione il nodo del contributo britannico al pagamento delle pensioni dei funzionari europei che hanno lavorato in questi anni. Una fonte di Downing Street ha comunque negato che ci sia un accordo già firmato, ma non ha smentito i progressi, limitandosi a dire che l'esborso non raggiungerà i 55 miliardi.

L'anticipazione

E, infatti, il Telegraph aveva parlato di “intesa di massima” in attesa di conferme ufficiali, soprattutto da Bruxelles. Stando alla versione del quotidiano, l'Ue avrebbe abbassato le pretese dai 60 miliardi di euro richiesti all'inizio ad una cifra compresa fra 45 e 55 miliardi. Non proprio una somma precisa, ma il segno di un “mercanteggiamento” ormai agli sgoccioli. Per l'Ft, invece, Londra avrebbe accettato “responsabilità fino a 100 miliardi di euro“, ma punterebbe a pagarne “meno della metà”.

Incontro decisivo

Decisiva sembra sia stata l'ultima sessione di colloqui, guidati per parte britannica dal capo negoziatore “tecnico”, Oliver Robbins, passato di recente dall'incarico di numero due del ministro politico per la Brexit, David Davis, a quello di consigliere speciale di Downing Street. Tornata svoltasi non a caso dopo un chiarimento – cruciale, a dar credito al quotidiano londinese – avvenuto lunedì a pranzo a Bruxelles fra la premier Tory del governo di Sua Maestà, Theresa May, e il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker. Firme su un pezzo di carta, ancora non ce ne sono. Ma sull'individuazione dei capitoli di spesa da coprire per regolare i conti di uscita dal club, e sulla “metodologia” di calcolo, par di capire che si sia giunti a capo della faccenda.