Allarme antisemitismo, Netanyahu agli ebrei d’Europa: “Israele, è la vostra casa”

“Israele è casa vostra” ha ribadito il premier Benjamin Netanyahu in seguito al doppio attentato che ha sorpreso Copenaghen nei giorni scorsi. Sabato nel primo attacco ha perso la vita un uomo di 55 anni che partecipava alla tavola rotonda su Islam e libertà di parola alla presenza di un vignettista svedese. Nel secondo agguato è rimasto ucciso il 37enne custode della sinagoga della capitale danese.

Il primo ministro israeliano lancia un nuovo allarme antisemitismo, come accadde in seguito alla strage alla redazione di Charlie Hebdo che il mese scorso gettò nel terrore la Francia, Netanyahu invita tutti gli ebrei presenti in Europa ad abbandonare i loro Paesi.

Il premier ha spiegato che il governo ha stanziato 45 milioni di dollari per un piano che favorisca l’immigrazione di massa dei giovani dalla Francia, dal Belgio e dall’Ucraina. “A tutti gli ebrei d’Europa dico che Israele vi attende a braccia aperte”, ha assicurato il primo ministro, “Il terrorismo dell’islam fondamentalista ha di nuovo colpito il continente. Di nuovo un ebreo europeo è stato ucciso in quanto ebreo e questo genere di attentati può nuovamente verificarsi”. casa

Intanto centinaia di persone sono in precessione per portare fiori davanti la sinagoga di Copenaghen in ricordo della guardia uccisa durante l’attentato. Molti dei presenti esprimono sentimenti di paura e rabbia per sentirsi costretti ad essere protetti semplicemente per praticare la propria religione. Un malcontento inasprito dall’ultima notizia  sulla profanazione di diverse centinaia di tombe nel cimitero ebraico di Sarre-Union, nel Basso Reno, in Francia. casa