Furti d’arte, un Caracciolo e un Pannini recuperati dai carabinieri

[cml_media_alt id='10302']Giovanni-Battista-Caracciolo-Lamentation-of-Adam-and-Eve-on-the-Dead-Abel[/cml_media_alt]I Carabinieri Italiani per la Tutela del patrimonio culturale sono riusciti a recuperare diverse opere d’arte rubate. Tra queste c’erano due dipinti di notevole valore: il “Compianto di Adamo ed Eva sul corpo di Abele” e una “Veduta del Pantheon, il Tempio di Adriano, l’Obelisco di Thutmois III e personaggi”. Il primo, di Giovanni Battista Caracciolo, detto il Battistello, era stata rubata dal Castello D’Ayala di Valva (Salerno). Si tratta di un olio su tela appartenente all’Ordine Militare di Malta.

L’altro, di Giovanni Paolo Pannini, era stata esportata illegalmente in Svizzera. Sono stati recuperati anche oggetti rarissimi, quali ferri da chirurgo in bronzo ed un sarcofago di epoca romana. Nel complesso l’operazione delle forze dell’ordine ha permesso di ritrovare opere del valore complessivo di 15 milioni di euro.