La famiglia Evans ringrazia Papa Francesco

Steadfast Onlus, in vece di Thomas Evans, papà del piccolo Alfie, ringrazia il Santo Padre per le parole di supporto espresse ieri durante l'Angelus in Piazza San Pietro a Roma. Sabato scorso c'era stato un appello di Steadfast affinché il Pontefice intervenisse di nuovo sul caso. “L'intervento di Papa Francesco, potrebbe ulteriormente essere incisivo per far sì che l'Inghilterra non uccida più i suoi figli“, affermava l'associazione. “Come Steadfast Onlus in contatto diretto con la famiglia di Alfie – fa sapere l'organizzazione presieduta da Emmanuele Di Leo -, continueremo ad aggiornare la nostra pagina facebook e twitter con le notizie e i fatti che ci saranno comunicati direttamente da loro”.

Dal Vaticano sulla vicenda è intervenuto anche mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, che ha scritto: “Auspico fortemente che possa riaprirsi un dialogo e una collaborazione tra i genitori, comprensibilmente sconvolti dal dolore, e le autorità dell’ospedale presso cui Alfie è stato fino a oggi curato, perché insieme cerchino il bene integrale di Alfie e la cura della sua vita non sia ridotta a una controversia legale. Alfie non può essere abbandonato, Alfie deve essere amato e così i suoi genitori, fino in fondo“.

Oggi è attesa la sentenza della Corte d'Appello sulla sorte del bambino e potrebbe decidere sulla questione della potestà genitoriale, presupposto giuridico per poter sollevare l'Alder Hey Hospital di Liverpool dalle cure ad Alfie, assegnandole al “Bambino Gesù” di Roma.