A Roma nuovi modelli di business 4.0. Laboratorio Cciaa per umanizzare l’economia

Dalla Camera di Commercio della capitale sette milioni per la digitalizzazione delle imprese. Tagliavanti:, "Così aiutiamo le aziende a competere"

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L’economia cammina sulle gambe degli uomini. Per rilanciare la crescita occorre favorire l’iniziativa e ciò si traduce in progresso sociale. Dall’individuo alla società. Sette milioni di euro a disposizione delle micro, piccole e medie imprese di Roma e provincia grazie al bando Voucher Digitali Impresa 4.0 Anno 2023 della Camera di Commercio di Roma on line sul sito istituzionale della Camera (www.rm.camcom.it). Ad annunciarlo è la Camera di Commercio. Le risorse messe a disposizione puntano a finanziare, tramite contributi a fondo perduto, progetti di digitalizzazione aziendali. E a sostenere quelle realtà produttive che mirano all’adozione di tecnologie e strumenti innovativi e all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0. Il bando finanzia con contributi a fondo perduto (voucher), fino a un massimo di 10mila euro a impresa, progetti di digitalizzazione – che possono spaziare dalla robotica avanzata e collaborativa, prototipazione rapida e IoT. Passando per soluzioni di cyber security e business continuity, l’intelligenza artificiale e la blockchain. Fino sistemi di e-commerce, smart-working e telelavoro – presentati da singole imprese. economia

Economia sociale

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili (entro il tetto massimo di 10mila euro a impresa). E per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di 3mila euro al netto dell’Iva. Sono ammissibili le spese per acquisto di beni e servizi strumentali e per servizi di consulenza e/o formazione. “Con l’edizione 2023 del bando Voucher digitali – spiega il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti – stanziamo, ancora una volta, una cifra consistente pari a 7 milioni a disposizione dei processi di trasformazione digitale delle imprese del nostro territorio. Con gli strumenti digitali, le Pmi (piccole e medie imprese) locali possono trasformarsi in aziende globali pur mantenendo il loro carattere tradizionale. Ma non tutte le realtà produttive, specie le più piccole, possono affrontare questi cambiamenti in modo autonomo. Serve il sostegno e la collaborazione di tutti gli attori preposti allo sviluppo. “Il bando Voucher è particolarmente importante – afferma dunque Tagliavanti – perché aiuta le nostre imprese a competere nei mercati ormai globalizzati. E assicura anche una adeguata formazione professionale utile a gestire le nuove tecnologie. La transizione digitale è un orizzonte ormai irrinunciabile per il nostro sistema produttivo. E, dunque, va sostenuta. Solo se l’impresa è innovativa cresce e crea sviluppo“.
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Modalità telematica

Possono presentare domanda le imprese di tutti i settori che rispettino alcuni requisiti base. Tra cui essere micro, piccole o medie imprese con sede legale e/o unità locale iscritta nel Registro della Camera di Commercio di Roma. Essere attive. E aver dichiarato al Registro Imprese camerale l’attività svolta. Essere in regola con il pagamento del diritto annuale. Non essere in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o concordato preventivo. Le imprese che hanno ricevuto un contributo dalla Camera di Commercio di Roma nell’ambito dell’edizione 2022 del bando Voucher non possono presentare domanda per il 2023. Le domande vanno trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale. Dalle 14 del 12 settembre alle 14 del 26 settembre 2023. “In una cattiva narrazione della città si dice che Roma abbia poche ambizioni. E che ha difficoltà a collaborare. In realtà questa esperienza dimostra che di fronte ad un grande progetto la città reagisce“, ha detto Tagliavanti nel corso dell’evento della Fondazione Roma Expo 2030 al Maxxi. “Expo – ha detto ancora – rappresenta la volontà di rimettere la nostra città al centro dell’attenzione del mondo. Con un obiettivo forte i romani e le imprese romane aumentano il livello della loro collaborazione. Oggi finisce la fase della progettazione. Tra poco inizia la vera partita, che sarà durissima. Ci vorrebbe un po’ di fortuna. Però tutti quelli che sono i protagonisti di questa sfida devono avere un elemento di tranquillità. Quella di poter dire di aver fatto di tutto per poter vincere“. 
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Ecosistema-innovazione

“La partnership con Zero One Hundred Conference – evidenzia Tagliavanti– è un’ulteriore testimonianza di come l’ecosistema dell’innovazione italiano e romano, in particolare, sia dinamico e vitale. La platea di investitori che sarà presente nella due giorni di ottobre è numerosa e altamente qualificata a conferma del prezioso lavoro fatto in questi anni con Maker Faire Rome, ormai sempre più piattaforma di valorizzazione e condivisione dei migliori progetti di innovazione e tecnologia”. “L’edizione 2023 di Maker Faire Rome – afferma Luciano Mocci, presidente di Innova Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma – anche grazie alla 0100 Conference Mediterranean avrà una dimensione imprenditoriale ancora più marcata. Maker, imprese e startup avranno, infatti, la preziosa possibilità di presentare i propri progetti a investitori di primo piano del Private equity e del Venture capital”. Il 19 e il 20 ottobre 2023, a Roma, si terrà, infatti, 0100 Conference Mediterranean. Due giorni dedicati all’industria del Private equity e del Venture capital. Dopo 45 eventi in varie regioni europee, Zero One Hundred Conferences debutta, infatti, con un format dedicato all’ecosistema del capitale privato nel Sud Europa. E sceglie “Maker Faire Rome – The European Edition” (www.makerfairerome.eu), evento sull’innovazione promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, come local partner e bacino privilegiato per il networking. economia

Economia delle idee

La Conference, riservata a esponenti di settore, si svolgerà il 19 ottobre. Il giorno successivo, startup e aziende che esporranno i propri progetti a Maker Faire Rome avranno l’occasione di incontrare i partecipanti alla conferenza, presentare i loro progetti e piani di sviluppo, nonché l’opportunità di costruire relazioni con gli investitori. Due le modalità di incontro previste per le aziende che esporranno a Maker Faire Rome 2023: essere selezionate tra le cinque imprese che potranno presentare la propria idea di business. Oppure partecipare alla business breakfast che si terrà venerdì 20 ottobre a Maker Faire Rome e che permetterà di incontrare una selezione degli investitori presenti a Roma per 0100 Conference Mediterranean. Zero One Hundred Conferences ha già raccolto adesioni da oltre 100 fondi (tra cui EIF, Eurazeo, Alpha Associates, Speedinvest, Schroders Capital, Top Tier Access, Octopus Ventures, Ventech, EQT, Pollen Street Capital, UniCredit, Axa Venture Partners, Redstone, CDP, United Ventures) per la sessione di Roma e prevede circa 350 partecipanti di livello senior, come soci di fondi di Private equity e Venture capital. Soci di fondi pensione, family officer, Business angel, compagnie assicurative e private banking.