Intervento

Cosa ha testimoniato la Settimana Laudato Si’

La Settimana Laudato Si’ ha testimoniato la meravigliosa diversità e vastità di questo movimento globale che si occupa della cura della creazione di Dio. E’ stato incredibile vedere così tante istituzioni e comunità unite a pregare ed agire per il benessere delle loro comunità. Questo è proprio quello di cui la Settimana Laudato Si’ si occupa: comunità che celebrano i loro progressi ed intraprendono azioni secondo le modalità che gli si addicono meglio.

Abbiamo assistito a Messe in ogni parte del mondo, dall’Argentina all’Australia. Sono stati organizzati eventi per la pulizia dell’oceano nelle Filippine e sono stati piantati alberi in Uganda. A Parigi, i Cattolici francesi hanno sostenuto diverse manifestazioni per chiedere alla compagnia petrolifera Total di fermare la costruzione dell’oleodotto in Africa Orientale, che sarebbe devastante per la nostra casa comune.

In Italia, i Cattolici hanno intrapreso un gran numero di azioni, incluso celebrare la decisione della società italiana di credito alle imprese che esportano, SACE, di non investire nell’oleodotto dell’Africa Orientale/EACOP. Questo mossa è arrivata dopo una serie di interventi fatti dal Movimento Laudato Si’ e dai nostri partners in tutto il mondo.

Questi rappresentano solo una manciata di centinaia di eventi, azioni e momenti straordinari che hanno avuto luogo in tutto il mondo e che mostrano in maniera davvero decisiva come tutti stiamo agendo insieme.

Soprattutto, la Settimana Laudato Si’ ha ispirato tanti cuori e menti ad unirsi in questa causa per la cura della nostra casa comune. Durante gli eventi ufficiali trasmessi online, abbiamo potuto constatare quante persone siano motivate ad agire per la creazione di Dio ed è confermato anche da quanti hanno organizzato eventi locali; abbiamo avvertito l’emozione e l’entusiasmo dei Cattolici di ogni parte del mondo a continuare questo lavoro così vitale. Attraverso queste iniziative ed azioni, centinaia di migliaia di altre persone hanno appreso della Laudato Si’ ed ascoltato la chiamata del Papa a rispondere con urgenza al grido della terra ed al grido dei poveri.

Tuttavia, siamo consapevoli che bisogna fare molto di più. Da quando Papa Francesco ha scritto l’enciclica Laudato Si’, nel 2015, l’emergenza climatica e la crisi ecologica sono ulteriormente peggiorate. Infatti, i sette anni più caldi si sono registrati proprio dal 2015 in poi.

Pertanto, mentre celebriamo la straordinarietà della Chiesa Cattolica che si è unita per un’indimenticabile Settimana Laudato Si’, restiamo consapevoli che dobbiamo fare di più per i nostri fratelli e sorelle vulnerabili e per tutti i membri della creazione di Dio. Presto, saremo insieme a tutti i nostri fratelli e sorelle Cristiani per celebrare il Tempo del Creato.

Tomas Insua

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