La conversione ecologica che può fare la differenza

“Se impariamo ad ascoltarla, notiamo nella voce del creato una sorta di dissonanza. Da un lato, è un dolce canto che loda il nostro amato Creatore; dall’altro, è un grido amaro che si lamenta dei nostri maltrattamenti umani”. Con queste parole, anche quest’anno siamo tutti invitati da Papa Francesco, attraverso lo stupendo messaggio per la Giornata Mondiale di preghiera per la cura del creato, a vivere con le nostre comunità il Tempo del Creato, che come sempre inizierà oggi, primo settembre e si concluderà il 4 ottobre. Il tema di quest’anno è “Ascolta la Voce del Creato” ed il simbolo “Il roveto ardente”. Per conoscere la storia di questo evento ecumenico e il tema di quest’anno, potete approfondire qui la storia di questo evento, disponibile per la prima volta anche sul sito della CEI.

Siamo tutti chiamati ad ascoltare un dolce canto, a imparare a rallentare e a contemplare l’opera delle mani di Dio, stupenda e ricca di sorprese e stupore. Dall’altro lato siamo anche chiamati a cogliere un grido amaro, la sofferenza della nostra madre terra e di tutti gli scartati del mondo. Non c’è nessuno di noi che non abbia il diritto a non essere raggiunto da questo invito, la casa è comune, è di tutti noi.

Ed è stupendo vedere, ogni anno da ogni parte del mondo, tante realtà cattoliche impegnate a coinvolgere le proprie sedi locali, in un movimento di preghiera ecumenico arricchito dalla diversità di voci e di carismi. Ciascuno è fondamentale, la conversione ecologica di ciascuno di noi può fare la differenza, può salvare il nostro pianeta che, come vediamo dalle cronache di questi ultimi mesi, soffre e geme come per le doglie di un parto.

Il grido che, anche alle nostre latitudini, ci ha fatto scoprire un’Italia interamente al di sopra dello zero termico, che a luglio si collocava oltre i 4.800 metri di quota. Un grido che ha generato morte, e la perdita per sempre di paesaggi ai quali molti di noi legano la loro infanzia. Il grido della guerra, il grido che nasce dall’economia che uccide, dalla ricerca di fonti energetiche non rinnovabili, dall’usa e getta che fa della nostra civiltà una società dello scarto.

Per questo vi invitiamo caldamente, come già avete fatto in maniera stupenda negli scorsi anni, a proseguire questo cammino di preghiera, unendovi alla celebrazione di Tempo del Creato! Prendete tutti spunto dagli strumenti che trovate nel sito ufficiale (link), e registrate i vostri eventi nella mappa mondiale (link con video tutorial), come gesto profetico di partecipazione a questo movimento mondiale.

Il Tempo del Creato si apre oggi 1° settembre con l’Evento ecumenico apertura ufficiale alle ore 15.00 online con sua Eminenza il Metropolita Job di Pisidia, il Rev. Dottor Dave Bookless, direttore di teologia a Rocha, suor Alessandra Smerilli, segretaria del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano e integrale. L’incontro si può seguire su Facebook con traduzione in italiano a questo link. Lungo tutto il mese, tanti appuntamenti in Italia e nel mondo!

Tra gli strumenti, vi suggeriamo di usare l’inno ufficiale di Tempo del Creato, dal titolo “Roveto Ardente”, composto dagli Animatori Laudato Si’ in italiano, inglese e spagnolo. In descrizione, nei video, trovate i testi e gli accordi per replicare la canzone.

Ascoltando queste grida amare, dobbiamo pentirci e modificare gli stili di vita e i sistemi dannosi. Sin dall’inizio, l’appello evangelico «Convertitevi, perché il Regno dei cieli è vicino!» (Mt 3,2), invitando a un nuovo rapporto con Dio, implica anche un rapporto diverso con gli altri e con il creato. Lo stato di degrado della nostra casa comune merita la stessa attenzione di altre sfide globali quali le gravi crisi sanitarie e i conflitti bellici”. Con queste parole, nel messaggio di oggi, il Santo Padre ci invita a prendere coscienza del grido della terra, ad ascoltare quelle lacrime, in tante realtà, ogni giorno, nel mondo. L’esempio può essere profetico per tante altre persone che sentono il desiderio di impegnarsi. Per questo chiediamo a voi di avere una voce profetica, e di unirvi a questo tempo di grazia! Vi aspettiamo! Buon Tempo del Creato a tutti voi.

Antonio Caschetto, Coordinatore programmi Italia, Movimento Laudato Si’