Il bicchiere è mezzo pieno e non mezzo vuoto

Icittadini italiani da un po’ di anni a questa parte, vivono dentro una bolla virtuale che li ha spinti a persuadersi di situazioni negative circa la condizione del Paese, lungi da essere realistica. Sono convinti che tutto va male e che ogni situazione stia andando a rotoli. In realtà le cose non vanno bene come un tempo, ma a ben vedere, la condizione del Paese è progressivamente incominciata a peggiorare da anni, proprio in coincidenza di quando i media hanno iniziato a provocare con argomenti pessimistici.

Di questo clima, è complice la contrapposizione continua tra le forze politiche, che nella contesa senza esclusioni di colpi elettorale, ci ha trascinato in un situazioni talvolta surreali. Insomma, a forza di dire che le cose vanno tutte male, le parole hanno avuto il potere di ipnotizzare davvero il Paese in una bolla capace di abbassare ogni volontà di reazione, come in una realtà normale dovrebbe avvenire. Interessante, a tal proposito, è stato un incontro avuto in Brasile con nostri connazionali ivi residenti, presso la camera di commercio itali-brasiliana. Sono manager di grandi aziende italiane, imprenditori ben introdotti, tecnici e docenti. Unanimemente mi hanno rassegnato la loro opinione che mi ha fato molto fatto riflettere. Sono persone con molta esperienza e che conoscono il mondo, dato che per lavoro si spostano facilmente da un paese all’altro.

Hanno insistito che non riescono più a capire come si ragiona in Italia. Ogni volta che tornano o per la famiglia o per motivi aziendali, parlando con i loro amici, si sono accorti di valutazioni sulla nostra situazione generale esasperata. Hanno sottolineato che è inutile parlar loro di differenze, anche grandi, in molti settori della vita economica e sociale, tra le condizioni positive italiche e quelle altrui; la loro convinzione resta ferma:  tutto va male. Questa esperienza molto eloquente, mi ha convinto che da ora in poi, nell’esprimere le mie opinioni, metterò in evidenza che il bicchiere è mezzo pieno e non mezzo vuoto.