La storia del pinguino che ha percorso tremila chilometri

Si tratta di un esemplare dell'Adelia, una specie che vive pressoché esclusivamente in territorio antartico, arrivato fino in Nuova Zelanda

Foto: Hans Huijskes - Pixabay

Sembrava un peluche dimenticato sulla spiaggia, invece era un pinguino che si era allontanato per tremila chilometri dal suo habitat naturale. E’ una storia a lieto fine quella di quest’esemplare di uccello nuotatore – ribattezzato Pingu – che dalla sua “casa” in Antartide è arrivato fin sulla costa della Nuova Zelanda, dove è stato trovato da un residente del posto che ha provveduto a metterlo in salvo.

Il ritrovamento

Harry Singh e sua moglie stavano passeggiando sulla spiaggia di Birdlings Flat, un insediamento a sud della città di Christchurch, quando si sono imbattuti in questo esemplare di pinguino di Adelia, territorio antartico, lì sul litorale. “All’inizio ho pensato che fosse un peluche, improvvisamente ha mosso la testa, quindi ho capito che era reale”, ha raccontato l’uomo alla Bbc. “Non si è mosso per un’ora e sembrava esausto”, ha aggiunto.

Il soccorso

Per non esporre l’animale al rischio di incontrare eventuali predatori, Singh ha contattato Thomas Stracke, da 10 anni impegnato nella salvaguardia dei pinguini nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda, che ha provveduto a metterlo in salvo.