Oltre centomila anni fa un panda gigante si aggirava per le caverne Shuanghe, in Cina, come testimoniano i resti ritrovati dai ricercatori dell’Institute of Mountain Resources. E non è stato l’ultimo. Un caso raro, quelli di fossili di questo animale ben conservati.
Nel sistema di grotte più lungo dell’Asia, che si trova nella provincia sud-occidentale sono stati trovati due fossili di questi mammifero della famiglia degli orsi, ben conservati, come ha spiegato Wang Deyuan, assistente di ricerca presso l’istituto che fa capo alla Guizhou Academy of Sciences. La datazione dei resti è stata effettuati grazie alle tecnologie basate sullo smalto dentale. Dagli esami è quindi emersi che un esemplare è vissuto circa 102mila anni fa, l’altro circa 49mila. Le caverne Shuanghe erano un habitat adatto ai panda giganti all’epoca, tanto che nel sito sono stati riportati alla luce finora quasi 30 fossili di questi animali.
La festa, istituita da Pio XII nel 1955 e complementare a quella del 19 marzo,…
Dalla Terra Santa alla Sindone. L’arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole ha invitato il Patriarca…
Il lavoro come diritto e opportunità: oltre le barriere della disabilità. Apre nel cuore di…
"Quando torno a casa, di questi momenti passati con i giovani mi resta il sorriso,…
In questo Primo Maggio, da Monfalcone, in Friuli, nel cuore di un territorio che ha…
L’intelligenza artificiale, conosciuta anche con l’acronimo AI, ossia Artificial Intelligence, nel settore informatico, indica il…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni