Genova, scoperta evasione contributiva di 900 mila euro nell’edilizia

L’operazione è stata eseguita dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro del capoluogo ligure

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L’Ispettorato nazionale del Lavoro di Genova, a seguito di una serie di controlli incrociati, un’evasione contributiva di oltre 900 mila euro, da parte di una serie di aziende operanti nell’allestimento dei ponteggi.

La scoperta

Un’evasione contributiva di oltre 900 mila euro in una serie di aziende impegnate nell’allestimento di ponteggi per l’edilizia è stata accertata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro di Genova e dall’Inps per un totale di 13.127 giornate di distacco illecito, che hanno coinvolto 87 lavoratori. Lo rende noto l’Ispettorato Nazionale del Lavoro che nei confronti dei trasgressori e delle società obbligate in solido ha elevato sanzioni amministrative pari a 50 mila euro, il massimo edittale.

Gli accertamenti eseguiti

L’accertamento ha fatto emergere un cospicuo numero di ‘distacchi nazionali illeciti’, realizzati da un’azienda impegnata nell’allestimento di ponteggi per l’edilizia e dalle società che formalmente ne usufruivano. Dalle indagini, che si sono sviluppate nell’arco di due anni, è emerso il ricorso alla fornitura di mere prestazioni di manodopera, attuata grazie all’uso massiccio di comunicazioni di distacco, anche di brevissima durata, in assenza dei presupposti e delle condizioni di legge. I lavoratori, prevalentemente di origine extracomunitaria, sono risultati sottoposti esclusivamente al potere direttivo della società distaccataria, che provvedeva in prima persona a svolgere i colloqui di selezione del personale, per poi disporne l’assunzione da parte della società distaccante.

Fonte: Ansa