Castelbelforte: sta meglio la 13enne ferita da due coetanee a forbiciate

Lo scorso 25 febbraio una tredicenne è stata ferita da due sue coetanee a colpi di forbici dopo essere stata attirata in un parco di Castelbelforte, nel Mantovano

Delle forbici. Immagine di repertorio. Foto di Walter Bichler da Pixabay

Lo scorso 25 febbraio una tredicenne è stata ferita da due sue coetanee a colpi di forbici dopo essere stata attirata in un parco di Castelbelforte, nel Mantovano. I Carabinieri proseguono le indagini per il movente.

Castelbelforte: sta meglio la 13enne ferita da due coetanee a forbiciate

Sta meglio la tredicenne aggredita e colpita con un paio di forbici da due compagne di classe in un giardino pubblico a Castelbelforte (Mantova), dove era stata attirata con una scusa, e ricoverata all’ospedale Borgo Trento di Verona. La ragazzina risponde bene alle cure anche se ha perso molto sangue. E’ costantemente assistita dai genitori accorsi non appena hanno appreso la notizia.

Proseguono le indagini dei carabinieri per far luce sul movente dell’aggressione che ha messo sotto choc l’intera comunità di Castelbelforte e, data l’età delle ragazze coinvolte, viene mantenuto il più stretto riserbo sulla vicenda.

Le due autrici dell’aggressione sono state riconsegnate alle rispettive famiglie dopo che sabato, subito dopo il fatto, una di loro si era presentata spontaneamente dai carabinieri mentre la seconda era stata accompagnata in caserma dai genitori.

Sui social si sono scatenati i più vari commenti sulla vicenda, anche pesanti, tanto da indurre il sindaco Massimiliano Gazzani ad intervenire personalmente sulla pagina Facebook ‘Sei di Castelbelforte se…’, la piazza virtuale dove la cittadinanza si ritrova a discutere dei principali fatti che coinvolgono il paese, per invitare tutti alla moderazione.

Dopo aver rassicurato i cittadini sulle condizioni della 13enne ferita (“è fuori pericolo, e questo è quello che conta”) ha raccomandato “a chiunque dall’esimersi di formulare commenti fuori luogo o giudizi sommari perché l’arma dei carabinieri sta già compiendo le varie indagini”. Gazzani ha concluso con l’estendere ai familiari della vittima “la mia personale vicinanza e un grande abbraccio”.

Fonte: Ansa