Ancora sbarchi a Lampedusa, pescatori in stato di agitazione

I pescatori di Lampedusa hanno dichiarato lo stato di agitazione per le perdite economiche causate dal mancato arrivo delle navi di linea, ora utilizzate per il trasporto dei migranti

Proseguono senza sosta gli sbarchi a Lampedusa. Sono 3.565 i migranti nell’hotspot la cui capienza è di 400 persone. I pescatori dell’isola hanno dichiarato lo stato di agitazione per le perdite economiche causate dal mancato arrivo delle navi di linea, ora utilizzate per il trasporto dei migranti.

Stato d’agitazione pescatori di Lampedusa:”Paghiamo emergenza”

I pescatori di Lampedusa si sono riuniti per dichiarare lo stato di agitazione e discutere delle perdite economiche causate al settore dal mancato arrivo, o dai ritardi, delle navi di linea, utilizzate soprattutto per il trasporto dei migranti. “Il quadro è molto chiaro – ha spiegato Salvatore Martello, presidente del Consorzio dei pescatori di Lampedusa – nei prossimi giorni chiederemo di essere ricevuti dal presidente della Regione, Renato Schifani, per prospettargli le nostre problematiche”. “Capiamo bene quali sono le difficoltà oggettive che si stanno vivendo a causa delle migliaia di migranti che approdano sulla nostra isola – aggiunge – ma non credo sia giusto che a pagarne le conseguenze debbano essere i pescatori. Qualora il presidente non ci riceverà o non troverà una soluzione al nostro problema siamo disposti a scioperare e bloccheremo il porto per tutta la durata dello sciopero”.

Soccorsi 10 barchini, in 452 sbarcano a Lampedusa

Ennesima notte di sbarchi a Lampedusa dove sono sbarcati 452 migranti. Ieri gli approdi erano stati invece complessivamente 20 con 750 persone arrivate. Uno degli ultimi approdi, prima della mezzanotte, è avvenuto direttamente a Cala Francese dove i militari della Guardia di finanza hanno rintracciato e bloccato 17 eritrei, etiopi e sudanesi che hanno riferito di essere partiti da Homs, in Libia. Sui 10 barchini, soccorsi durante la notte dalla Guardia costiera, c’erano da un minimo di 42 ad un massimo di 51 persone originarie di Burkina Faso, Costa d’Avorio, Camerun, Etiopia, Guinea, Mali, Nigeria, Sudan e Senegal. Tutti i diversi gruppi, fra cui donne e bambini, hanno riferito di essere salpati da Sfax, in Tunisia. Dopo i primissimi controlli sanitari, tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola.

Migranti: 3.565 presenze, hotspot Lampedusa sotto stress

Sono 3.565 i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa che è sotto stress, visto che la capienza prevista è di circa 400 persone. La Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, ha disposto per metà mattinata l’imbarco di 500 ospiti sul traghetto di linea Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle, mentre 180 partiranno con un volo aereo per Bologna. Poi, alle 14, altri circa 600 migranti verranno trasferiti sulla nave militare Dattilo. Per questa sera, invece, è stato già predisposto in 250 lasceranno la struttura di primissima accoglienza per essere imbarcati sul secondo traghetto di linea per Porto Empedocle.

Fonte: Ansa