Tajani: “Pronti a inviare i nostri militari con l’Onu come portatori di pace”

Il vicepremier e ministro degli Esteri ha sottolineato l’impegno internazionale dell’Italia per giungere alla pace

Il Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani (Foto: @Antonio_Tajani)

La guerra in Medioriente è giunta al giorno 105. Il vicepremier Antonio Tajani, ospite di Radio24, ha sottolineato che, la missione in Libano è alle dipendenze delle Nazioni Unite e che il nostro Paese è pronto ad inviare i militari, sotto l’usbergo dell’Onu, anche nella striscia di Gaza, in qualità di portatori di pace. Successivamente il ministro degli Esteri ha dichiarato che, nei prossimi 24 e il 25 gennaio sarà in Libano, Israele e Palestina ed ha rimarcato l’impegno dell’Italia per il raggiungimento della pace e l’aiuto alla popolazione civile.

Le parole di Antonio Tajani

“Gli oltre 1.000 militari italiani in Libano sono là per una missione dell’Onu. Qualora servisse a Gaza, in una fase di transizione, una missione di pace, noi siamo pronti a inviare i nostri militari con l’Onu come portatori di pace. Non c’è nessuna richiesta americana di allargare la missione libanese al riguardo”. Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai microfoni di Radio24.

Fonte: Ansa