Il sorprendente regalo di un bambino al presidente Zaia

Tra i vari aspetti la festa della Pasqua è da sempre associata al simbolo delle uova, segno della vita nuova, della rinascita. In tal senso per i bambini, anche se quello più desiderato è quello di cioccolato, l’uovo da sempre è un oggetto da colorare, abbellire e che serve a decorare il periodo della Pasqua: è un piccolo elemento della natura che per i cristiani rinvia anche, in un certo senso, alla risurrezione di Cristo, alla vittoria della vita sulla morte. “Mors et vita duello conflixere mirando” canta la sequenza della solennità di Pasqua. Tra i tanti segni di solidarietà che anche in Veneto hanno caratterizzato questo periodo di dolore, c’è stata l’asta di un uovo di cioccolato da 10 kg aggiudicato per 30 mila euro destinati all’emergenza regionale da Covid-19.

La generosità di Damiano

C’è anche il dono di Damiano un bambino di 11 anni di Villa del Conte che ha regalato alla Protezione civile del Veneto 25 uova di gallina, allegando a questo regalo anche tre dettagliate pagine contenenti istruzioni per farle fecondare e far nascere i pulcini. Nel pacco recapitato al presidente della Regione Luca Zaia, c’era allegata una lettera in cui Damiano ha scritto così: “Sono Damiano Toniolo, ho 11 anni e ti scrivo da Villa del Conte un piccolo paese in provincia di Padova. La mia passione da tre anni a questa parte, è quella di allevare galline di varie razze. Ho diversi pollai che contengono: galline padovane, olandesi nane collo oro, bantam, gallina razza gallina, ovaiole e pepoi. Quello che posso donare sono uova fresche e feconde 20-25 da regalare alla protezione civile (se le metti in incubatrice o sotto una gallina che sta covando nascono i pulcini)”. Il “piccolo-grande” Damiano si è premurato poi di spiegare puntigliosamente come eseguire la fecondazione e l’incubazione delle uova… concludendo così la sua lettera ”[…]Vedrai dopo 6-8 mesi faranno le uova… le prime 30 non sono feconde poi se vuoi incubi con lo stesso metodo. Fammi sapere. Arrivederci Damiano”.

Non solo denaro ma speranza

Non solo quindi offerte in denaro come opera di misericordia per aiutare nella lotta contro il covid-19, ma anche la speranza racchiusa nel gesto di Damiano che dal suo amore e dalla sua passione per l’allevamento delle galline ha ben pensato di fare un dono per generare nuova vita, per far nascere dei pulcini e con essi nuove galline. Sentendo parlare di malattia, di morte, di sofferenza, si è generato nel cuore di Damiano una scintilla d’amore, un anelito di condivisione della sua passione per l’allevamento delle galline, per la vita che continua nelle creature, negli animali, nella natura, perché dopo tutto la vita continua, è generata, si perpetua… Dux vitae mortuus regnat vivus: il Signore della vita regna a Pasqua anche nel cuore dei grandi e dei bambini!