Due migranti di nazionalità nigeriana sono stati arrestati per aver sequestrato una loro connazionale minorenne per poi chiederne il riscatto. A far scattare le manette ai polsi dei due uomini sono stati gli agenti della Squadra mobile di Bologna, in collaborazione con quella di Caserta ed il coordinamento del Servizio centrale operativo della polizia di Stato. Il giudice per le indagini preliminari di Bologna ha emesso, nei confronti dei due uomini, un ordine di custodia cautelare in carcere.
La giovane nigeriana è arrivata in Italia lo scorso luglio ed è stata collocata presso l’Hub di Bologna. Qui i suoi due connazionali, l’hanno rapita, portata con forza in provincia di Caserta e hanno chiesto 2.000 euro per la sua liberazione. La minorenne è stata segregata per due settimane in una casa in località Casapenna ed ha subito violenze fisiche e psicologiche. La denuncia alla polizia era stata fatta da una parente della minorenne che vive in Spagna alla quale era arrivata la richiesta di riscatto. Inoltre, la donna era stata sollecitata a pagare quanto prima la somma richiesta, se non lo avesse fatto i due uomini avevano minacciato di dirottare la ragazzina presso una “madame” in Francia per avviarla alla prostituzione.
Santa Gianna Beretta Molla, medico, Magenta (Milano), 4/10/1922- Magenta, 28/04/1962. Riceve a soli 5 anni…
40 anni da voce dei cattolici toscani. Il settimanale "Toscana Oggi" ha festeggiato la sua…
Testimonianza di uguaglianza: l'insegnamento di Francesco all'umanità. "Ogni uomo e ogni donna, in qualsiasi condizione…
Garantire le condizioni di salute nei luoghi di lavoro per prevenire e contrastare l’insorgenza di…
Oggi abbiamo sempre più problemi di relazione. Per questo motivo ci chiudiamo gradualmente ed efficacemente…
Con le ultime due domeniche del tempo pasquale entriamo nella preparazione immediata alle feste dell'Ascensione…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni