Una minaccia perpetrata via internet, filmati girati quando era ancora minorenne e che, ormai da due anni, continuano a saltar fuori con lo scopo di denigrarla. Un incubo quello vissuto da una giovane donna vittima di revenge porn (la pubblicazione di video intimi in rete senza consenso), per alcuni atti sessuali che risalirebbero a una sua precedente relazione. Nonostante i ripetuti appelli, concretizzati anche in istanze inoltrate tramite i suoi avvocati, quei filmati continuano a essere diffusi via web. Condivisioni ormai ripetute, dopo che la prima volta finirono su una chat di Whatsapp. La ragazza, residente nella provincia di Napoli, ha visto materializzarsi di nuovo il suo fantasma qualche giorno fa, quando ha visto nuovamente i video diffusi su Instagram. E qui sarebbe venuto a crearsi uno stallo preoccupante.
Stando a quanto riferisce Ansa, i legali della ragazza avrebbero più volte fatto richiesta ai vertici del social di rimuovere o bloccare i gruppi sui quali i filmati viaggiano. Segnalazioni e diffide che, però, non sarebbero bastati per ottenere qualche risultato. Il social, infatti, continuerebbe a ripetere che i gruppi in questione non violerebbero le linee guida della loro community.
Un botta e risposta finora infruttuoso che, a ogni modo, sta provocando un effetto collaterale devastante sulla ragazza, come spiegato all’agenzia dall’avvocato Sergio Pisani. “Il fatto – ha detto -, di per sé gravissimo, diviene ancor più grave per la condotta omissiva di chi avrebbe l’obbligo di controllo e quindi di immediata rimozione di questi contenuti”. Secondo il legale “va immediatamente creata l’identità certificata dei profili, è evidente, ormai, che non si può perdere altro tempo. Altrimenti si rischia un nuovo caso come quello di Tiziana Cantone”. La prossima mossa, secondo l’avvocato Pisani, sarebbe la richiesta di sequestro del social. Questo perché i responsabili “negando reiteratamente le loro richieste, si rendono corresponsabili di un gravissimo reato: il revenge porn”.
San Amato Ronconi, terziario francescano, fondatore dell'ospedale dei poveri pellegrini di Saludecio Saludecio (Rimini), 1226…
Senza figli non c'è futuro. NurSind è il principale sindacato infermieristico in Italia. Si tratta della…
Vicariato di Roma e Università Lumsa riflettono sull'etica delle nuove tecnologie. Si articolerà su due…
Nella notte di Parigi, brilla la stella del Borussia Dortmund che bissa il successo dell’andata,…
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata in Libia, per un incontro con le…
La Scozia volta pagina. Dopo le dimissioni lampo del primo ministro, Humza Yousaf, arrivate appena…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni