Piazza San Carlo: 4 condanne per la banda dello spray

Poco più di 10 anni di carcere per omicidio preterintenzionale sono state inflitti ai giovanissimi marocchini accusati di avere scatenato il panico in piazza San Carlo a Torino la sera del 3 giugno 2017 spargendo spray urticante tra la folla a scopo di rapina durante la proiezione su maxi schermo della finale di Champions League Juventus-Real Madrid.

La decisione

In piazza ci furono 1.672 feriti e, in seguito, morirono due donne per le lesioni riportate. La gup Maria Francesca Abenavoli, al termine di un rito abbreviato, ha inflitto 10 anni, 4 mesi e 20 giorni di reclusione a Sohaib Bouimadaghen (soprannominato “Budino”), a Hamza Belghazi e a Mohammed Machmachi, di 21, 20 e 21 anni; per Aymene El Sahibi, 22 anni, considerato autore di un minor numero di furti, la pena è di 10 anni, 3 mesi e 24 giorni. A perdere la vita furono Erika Pioletti, di Domodossola, e la torinese Marisa Amato. I 4 imputati sono detenuti.

Il legale

“Sono lieto della notizia. E' positivo che ci sia stato un riconoscimento della gravità di ciò che è accaduto e che si sia risaliti al fatto scatenante del panico” ha commentato l'avvocato Daniele Folino, che rappresenta il fidanzato di Erika. Il legale è costituito parte civile nel procedimento parallelo che vede indagati la sindaca di Torino, Chiara Appendino, e altre 13 persone per le presunte carenze nell'organizzazione e nella gestione della serata in piazza. “In questo troncone – aggiunge – le omissioni e le negligenze che hanno determinato gli eventi sono piuttosto macroscopiche ed evidenti. Siamo in attesa di capire se arriverà una proposta di risarcimento, che, ad oggi, non c'è stata