Ha aperto il fuoco contro la moglie poi ha voluto togliersi la vita. La donna, 41 anni, è morta sul colpo, l’uomo invece si è spento in ospedale, dopo essere stato ricoverato d’urgenza il suo cuore ha smesso di battere.
La coppia, che aveva due figli di 11 e 15 anni, già da due mesi viveva separata ma Sergio Pagano questo non era ancora riuscito ad accettarlo. Rita Paola Marzo, di 41 anni, faceva la parrucchiera a domicilio e si stava recando da un cliente quando per strada, in via Crocefisso a Squinzano, ha incontrato il marito. Dopo una forte lite l’uomo ha estratto la pistola, la donna spaventata ha iniziato a gridare e subito la pallottola l’ha raggiunta alla testa. Nella frazione di un secondo parte un altro colpo, questa volta Pagano punta la pistola alla sua tempia e cade a terra.
Tutto è avvenuto sotto gli occhi di alcuni testimoni che hanno avvertito hanno lanciato il primo allarme. L’uomo, trasportato d’urgenza al Vito Fazzi di Lecce non ce l’ha fatta e dopo alcune ore in rianimazione è morto.
Punto di svolta nel conflitto tra Israele e Hamas: il gruppo palestinese ha infatti accettato…
Tragedia in Sicilia, dove cinque operai sono morti calandosi in un tombino nella città di…
Calcio e società non vanno a braccetto in Sud America. Fanno parte l'uno dell'altra, quasi…
Le alluvioni nel nord-ovest del Kenya hanno costretto migliaia di famiglie a lasciare le proprie…
Papa Francesco, durante un'udienza con il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, ha esortato i giovani…
Ursula von der Leyen, dopo l'incontro trilaterale con Emmanuel Macron e Xi Jinping, ha sottolineato…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni