Kashmir, 100 morti e 10mila persone bloccate per le inondazioni

Sono oltre 100 le persone morte a causa delle forti piogge che per il quinto giorno consecutivo hanno colpito lo stato del Kashmir, provocando inondazioni e frane. Stando a quanto riferisce l’emittente indiana Ndtv, sarebbero almeno 10mila le persone rimaste bloccate in tutto lo stato di Jammu e del Kashmir.

Per i soccorsi sono stati dispiegati anche l’esercito e la forza aerea e tutte le scuole nella regione sono state chiuse. Giovedì scorso, 63 passeggeri di un autobus hanno perso la vita quando il mezzo è stato spazzato via da un’alluvione lampo nel distretto di Rajouri, mentre, negli ultimi tre giorni, almeno 40 persone sono morte travolte da frane, annegate o in altri incidenti legati al maltempo.

In questo periodo dell’anno non è raro assistere ad alluvioni anche devastanti tra Pakistan ed India nord occidentale, nel 2010 la calamità uccise 1700 persone nel Pakistan. Ma vista la particolare durezza con cui le piogge monsoniche stanno colpendo la regione c’è già chi parla della peggiore alluvione degli ultimi 20 anni.