Sono 687 i bambini che questa mattina non si sono seduti ai loro banchi a causa del crollo avvenuto ieri nella scuola elementare Enrico Pessina di Ostuni (Brindisi), dove due bambini sono rimasti feriti, a causa del l’intonaco che si è staccato dal soffitto, mentre una maestra scivolando sui detriti si è fratturata una gamba.
L’intero edificio è stato chiuso su ordinanza del sindaco di Ostuni, ma le autorità avevano già disposto il sequestro dell’immobile. Polizia e vigili del fuoco hanno ascoltato vari testimoni e poi hanno acquisito tutta la documentazione riguardante l’appalto da un milione e quattrocentomila euro per la ristrutturazione della scuola, chiusa nel 2010 per i lavori e riaperta 2015, dopo le vacanze natalizie.
“Siamo contenti che le forze dell’ordine e la procura abbiano avviato indagini che stanno già individuando responsabili. – ha dichiarato il sottosegretario all’istruzione, con delega all’edilizia scolastica, Davide Faraone – Rispetto a questo, anche il Miur sta facendo la sua indagine, intanto per individuare i responsabili di questa vicenda. Ce ne capitano settimanalmente, purtroppo, di casi simili”.
Intanto per il 22 aprile è previsto che venga pubblicato un rapporto sull’anagrafe scolastica, ossia verrà reso pubblico a tutto il Paese quale è la condizione in cui versano gli istituti. “La conoscenza della situazione degli istituti – ha concluso Faraone – è precondizione necessaria per poter intervenire e agire con determinazione”.
Sant'Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa. Alessandria d'Egitto, 295 ca. - Alessandria d'Egitto, 2/05/373. Nasce…
Gr.Est al servizio dei bambini. Per due giorni al Teatro Lyrick di Assisi sono stati…
L'economia è minacciata dall'inverno demografico dei paesi più industrializzati. L'andamento demografico da maglia nera dell'Italia,…
Le persone con disabilità, purtroppo, costituiscono un gruppo molto vulnerabile nelle nostre società. Gli ultimi…
Lo stato di salute della sanità pubblica, attualmente, è pessimo. Non lo denunciamo solo noi,…
Papa Paolo VI, nell’enclica “Populorum Progressio”, sull’onda del Concilio Vaticano II e, in particolare, della…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni