Home Chiesa Cattolica Un mese di riflessione “social” sul Patrono della Chiesa universale

Un mese di riflessione “social” sul Patrono della Chiesa universale

Patris Corde: Pastorale familiare della Liguria, ogni mercoledì sui social network un brano in preparazione alla festa di san Giuseppe

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Iniziativa delle diocesi liguri che veicola attraverso i social il Magistero della Chiesa sulla famiglia in preparazione della festa di San Giuseppe. E’ appena stato indetto un Anno speciale. A un secolo e mezzo dalla promulgazione del decreto Quemadmodum Deus, con il quale veniva dichiarato il Patrono della Chiesa universale. A San Giuseppe dedicò una celebre allocuzione Pio XI il 19 marzo 1938. “Ai capi di nuove famiglie deve essere particolarmente caro il capo della Famiglia Divina senza altre aggiunte- disse Pio XI-. Perché tale veramente è quella Famiglia nella quale era la divinità di Nostro Signore Gesù Cristo. Affidata proprio alle cure di San Giuseppe. E alla purezza immensa ed incomparabile di Maria Santissima“.Chiesa

Sui social brani della lettera apostolica

La Pastorale familiare della Conferenza episcopale della Liguria si sta preparando  alla festa di San Giuseppe. La ricorrenza si celebrerà il prossimo 19 marzo. Sui suoi profili Facebook e Twitter, la Pastorale familiare dell’episcopato ligure caricherà ogni mercoledì (giorno dedicato al santo)un messaggio estratto dalla lettera apostolica “Patris Corde”. Scritta da Papa Francesco in occasione del 150° anniversario della dichiarazione di san Giuseppe come patrono universale della Chiesa. L’iniziativa, riferisce il Sir, verrà rilanciata dagli Uffici per la Pastorale familiare delle diocesi liguri attraverso i propri profili social e siti web.social

Indulgenza

Fino all’8 dicembre 2021 sarà concessa l’indulgenza plenaria ai fedeli che pregano lo sposo di Maria. Viene concessa “alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre) ai fedeli che, con l’animo distaccato da qualsiasi peccato, parteciperanno all’Anno di San Giuseppe. “Si concede l’Indulgenza plenaria- si legge nel decreto – a quanti mediteranno per almeno 30 minuti la preghiera del Padre Nostro. Oppure prenderanno parte a un ritiro spirituale di almeno una giornata che preveda una meditazione su San Giuseppe”