Basilicata, progetto diocesano a favore dei bambini di famiglie in difficoltà

Sostegno alla Caritas di Potenza per il "sorriso di Evelina". L'iniziativa è rivolta ai figli fino a sei anni di famiglie particolarmente vulnerabili, monogenitoriali, a basso reddito, ragazze madri, disoccupati, separati

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Dalla parte dei bambini. Sostegno alla Caritas di Potenza per il “sorriso di Evelina“. Un progetto a favore dei bambini di famiglie in difficoltà. La Caritas diocesana di Potenza, insignita dall’arcivescovo metropolita di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio, del premio “Educare alla vita buona del Vangelo” per “l’infaticabile servizio a sostegno di ogni umana fragilità”, ha ricevuto a Viggiano (Potenza) la somma di duemila euro per rafforzare il progetto “Il sorriso di Evelina”. L’iniziativa è rivolta ai bambini fino a sei anni di famiglie particolarmente vulnerabili, monogenitoriali, a basso reddito, ragazze madri, disoccupati, separati. Ed  è dedicata alla bambina che lo scorso 18 luglio, a Potenza, è morta in un incidente stradale.

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In difesa dei bambini

L’obiettivo – è scritto in una nota della Caritas – è “garantire ai bambini svantaggiati una sana crescita psicofisica. Attraverso percorsi di accompagnamento e sostegno personalizzati al nucleo familiare di appartenenza”. Per ogni bambino è prevista una dote annuale. Destinata all’acquisto di beni materiali quali pannolini, prodotti per l’igiene, latte e altri alimenti per l’infanzia, abbigliamento, farmaci e visite specialistiche. Saranno coinvolte dal progetto tutte le parrocchie della diocesi potentina, la Caritas italiana, i comuni e le associazioni che si occupano della famiglia, nonchè l’Ufficio di pastorale Familiare. Il Progetto avrà un suo regolamento di attuazione, monitoraggio e verifica trimestrale e annualmente verrà presentata una rendicontazione pubblica. “Evelina continuerà a vivere nelle esperienze di altri bambini”, ha detto il direttore della Caritas diocesana di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, Marina Buoncristiano.