Memoria di S. Agnese, presentati a Bergoglio gli agnelli benedetti

Nel giorno in cui la Chiesa ricorda Sant’Agnese, vergine e martire romana del III secolo, sono stati presentati stamane a Papa Francesco due agnelli benedetti questa mattina nella Basilica della nobile appartenente alla gens Clodia che subì il martirio durante la persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano all’età di 12 anni. La Basilica si trova in Via Nomentana mentre l’incontro è avvenuto nella Cappella Urbano VIII, in Vaticano. La lana di questi agnelli sarà utilizzata per confezionare i Pallii dei nuovi arcivescovi metropoliti.

Secondo la tradizione, il Pallio è una fascia di lana bianca decorata da sei croci in seta nera; è indossata dal Papa e dagli arcivescovi e simboleggia il buon pastore che porta l’agnello sulle spalle, immagine di Gesù Salvatore; le sei croci nere ricordano che l’Agnello (raffigurazione del Cristo risalente all’antico testamento) è stato crocifisso per la salvezza degli uomini.

Il Pallio è anche il segno visibile della comunione degli arcivescovi con la Sede Apostolica. Il rito della benedizione dei Pallii è compiuto dal Santo Padre il 29 giugno, non a caso nella Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. I Pallii verranno imposti poi dai nunzi apostolici ai vari arcivescovi nelle loro sedi.