I VERTICI DELL’ACRI RICEVUTI DAL SANTO PADRE IN VATICANO

Il Papa ha ricevuto oggi in Vaticano, nella Biblioteca del Palazzo Apostolico, i vertici dell’Acri, cioè l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio Spa, guidati dal presidente Giuseppe Guzzetti. L’incontro, informa una nota delle Acri, è stato l’occasione per illustrare a Bergoglio “il ruolo filantropico delle Fondazioni e le numerose attività che esse svolgono a favore della coesione sociale, dando sostegno al welfare, all’arte, alla cultura, alla ricerca scientifica e alla tutela dell’ambiente”.

Al Pontefice è stato, in particolare, esposto un nuovo importante progetto che – con il coordinamento dell’Acri e la collaborazione con le organizzazioni del privato sociale, rappresentate all’incontro con il Papa dal portavoce del Forum del Terzo Settore, Pietro Barbieri – le Fondazioni intendono realizzare a favore dell’infanzia svantaggiata, “con particolare riferimento ai bambini appartenenti alle famiglie messe in ginocchio dalla crisi e ai minori non accompagnati che arrivano in Italia dai paesi del Sud del mondo.

L’obiettivo dell’iniziativa – spiega ancora la nota – è dare una risposta concreta per lenire le loro sofferenze e offrire loro opportunità e speranze per un futuro migliore”. “L’intervento, che si svilupperà su un orizzonte temporale triennale, potrà contare su un contributo importante di risorse messe a disposizione dalle Fondazioni di origine bancaria nell’ambito del capitolo di progettazione sociale prevista nell’Accordo Acri-Volontariato, che include specificatamente azioni di progettazione sociale che coinvolgano le organizzazioni di volontariato su azioni volte a migliorare le condizioni dei soggetti più deboli della nostra società”, conclude la nota.