Distrutti un crocifisso ed una statua mariana

Un nuovo episodio di intolleranza religiosa in India. A farne le spese, ancora una volta, è la comunità cristiana. Nel villaggio di Chapatoli, situato nello Stato di Assam, è stata vandalizzata la chiesa cattolica locale.

Le motivazioni dell'attacco

La violenza – secondo molti – potrebbe essere collegata al clima esasperato che si è creato in buona parte del territorio indiano in vista delle prossime elezioni. Una convinzione molto diffusa e che viene riportata dallo stesso Arcivescovo emerito di Guwahati, monsignor Thomas Menamparampil.  Il presule indiano ha detto al portale Crux: “Alcuni collegano l'incidente all'eccitazione legata alle elezioni locali. Altri danno la colpa a certi elementi anti-sociali nella società che vogliono dare una dolorosa distrazione durante il periodo natalizio, proprio in una regione in cui i cristiani sono buon numero”.

La convivenza religiosa

In questo Stato la comunità cristiana costituisce il 3,7%,  della popolazione, ovvero 1,2 milioni di persone. Gli indù sono la maggioranza con oltre il 60% mentre la minoranza più numerosa è quella islamica. L'episodio non è rimasto senza colpevoli perché due uomini sospetti che erano stati avvistati nell'edificio di culto la sera prima che venisse danneggiato, sono stati arrestati dalla polizia indiana. Gli autori del crimine hanno vandalizzato un crocifissso e una statua della Madonna presenti nella chiesa dedicata a San Tommaso. Il dolore per l'accaduto si è unito alla sorpresa perché questa regione si è sempre contraddistinta per una particolare forma di convivenza tra le diverse comunità religiose.

Cristiani da tutelare

Monsignor Thomas Menamparampil ha voluto fare un appello: “Il governo deve istituire un'indagine di alto livello sull'incidente e garantire che i colpevoli, in particolare la mente, siano individuati e puniti e che la pace venga ripristinata nell'area. Il governo deve anche garantire la sicurezza per i cristiani, specialmente durante il periodo natalizio”. Lo scorso anno, infatti, in questo periodo si sono registrati frequenti episodi di intolleranza nei confronti dei cristiani sul territorio indiano: un coro che stava intonando canti natalizi è stato aggredito da un gruppo di nazionalisti indù. Nonostante ciò, gli abitanti del villaggio di Chapatoli hanno dimostrato in queste ore la loro solidarietà alla comunità cattolica locale per l'attacco subito.