La Diocesi di Assisi prega per il popolo stremato di Haiti

La Diocesi di Assisi dedicherà la preghiera del giorno 27 al popolo di Haiti che sta vivendo in una condizione oltremodo drammatica

Haiti

La situazione della Repubblica di Haiti, a causa della recente uccisione del Presidente Jovenel Moise e della contestuale crisi economica, sociale e sanitaria, continua ad essere estremamente grave tanto che, allo stato attuale, sui circa 9 milioni di abitanti residenti nel paese l’80% vive sotto la soglia di povertà con un reddito giornaliero inferiore ai due dollari, contestualmente a ciò vi è il 47% della popolazione con più di quindici anni con un grave tasso di analfabetismo ed il 75% delle abitazioni sono costruite con materiale di fortuna e prive di servizi igienici. Oltre quanto precedentemente detto, la pandemia da COVID-19, ha aggravato notevolmente la già precaria situazione sanitaria e nella capitale Port-au-Prince che ha una popolazione di quattro milioni di abitanti vi è l’epicentro della malattia con quasi il 75% del numero dei casi registrati è il 60% dei contestuali decessi.

La preghiera della Diocesi di Assisi dedicata ad Haiti

Considerata la grave situazione nel paese caraibico la Diocesi di Assisi, per decisione del suo Vescovo Monsignor Domenico Sorrentino, dedicherà l’appuntamento di preghiera che si svolge il giorno 27 di ogni mese, al popolo di Haiti fortemente provato da questo difficile frangente storico. In particolare, questo appuntamento di preghiera, ha una valenza molto importante in quanto avviene in seguito allo storico incontro interreligioso voluto da Papa Giovanni Paolo II nel 1986 il quale, quest’anno, si pone l’obiettivo di stare vicino all’intero popolo di Haiti ed in particolare alle donne ai bambini che hanno il diritto a scrutare una speranza nel proprio orizzonte di vita. Infine, con questo momento di preghiera, si chiederà a Dio di proteggere i Missionari e tutti coloro che si trovano in quei luoghi per accompagnare lo sviluppo integrale e contestualmente convertire coloro che si sono macchiati di vari crimini. l’obiettivo è quello di sensibilizzare la comunità internazionale affinché la stessa agisca con l’obiettivo di mettere in atto e garantire agli abitanti di Haiti il rispetto dei diritti umani.