Le eccellenze agroalimentari italiane riconosciute dall’Unione Europea

In data odierna l'Istat a pubblicato un report concernente le eccellenze agroalimentari italiane riconosciute dall'Unione Europea

In data odierna l’Istat ha pubblicato il report denominato Prodotti agroalimentari di qualità Dop, Igp e Stg relativo all’anno 2019, da cui emerge che il numero delle eccellenze nel settore agroalimentare di qualità italiano conta 300 prodotti per merito dell’ingresso, tra i prodotti riconosciuti dall’Ue, dell‘olio extravergine di Puglia IGP, la cui produzione si svolge interamente all’interno del territorio della Regione Puglia.

Il numero dei prodotti di eccellenza segnalati nel Report Istat

In particolare, secondo i dati esemplificati all’interno del presente rapporto, il settore afferente i prodotti cereali ed ortofrutticoli, risulta essere quello con il maggior numero di eccellenze –112 prodotti suddivisi tra 76 Igp e 36 Dop -, Oltre a ciò vi è l’olio extravergine d’oliva che conta 47 prodotti suddivisi tra 5 IGP e 42 Dop ed infine vi sono i formaggi tra i quali vi sono 53 prodotti di cui 1 Stg, 2 Igp e 50 Dop. Il trend evidenziato a livello nazionale negli ultimi due anni ha evidenziato un incremento dei produttori superiore all’ 11% nelle regioni del nord est, del 9% nel Mezzogiorno, nella fattispecie In Sicilia in Sardegna che si attestano su tasso di crescita del 9,8%. successivamente, il rapporto in esame, ha sottolineato che, dopo il calo degli anni passati, e tornato a crescere il numero di donne impiegate nei settori agricoli con un tasso medio del 15,7% nelle produzioni agricole di qualità ed un contestuale picco del 31% nei settori afferenti alla produzione degli oli extra vergine di oliva.

L’incidenza del settore agroalimentare nazionale sul Pil

In ultima istanza, alla luce dei dati precedentemente esemplificati, è utile ricordare che il settore agroalimentare nazionale rappresenta il 12% del Pil per un ammontare di circa 205 miliardi di euro l’anno, 1,3 milioni di persone addette con un trend in incremento di oltre il 33% in 5 anni ed un incremento delle esportazioni di oltre il 47% dal 2008 ad oggi, rappresentando così un elemento di spicco per l’intero sistema economico all’estero e per la contestuale promozione delle eccellenze Made in Italy