Concerto per i poveri, il Papa: “Armonia con le note e con le persone”

Papa Francesco agli organizzatori dell'evento "con i poveri e per i poveri": "Offrite un momento di incontro e condivisione"

Papa Francesco Concerto Natale
Foto © VaticanMedia

Papa Francesco ha incontrato gli organizzatori del Concerto di Natale con i poveri e per i poveri, previsto in Aula Paolo VI. Un’occasione di fraternità in musica ma anche, chiaramente, di solidarietà e condivisione. Di beni e di dono reciproco. Di seguito il discorso integrale del Pontefice.

Il discorso del Papa

“Sono contento di incontrare voi che, in diversi modi, avete collaborato alla realizzazione del Concerto con i poveri, che avrà luogo nell’Aula Paolo VI questo pomeriggio. Sono contento perché voglio ringraziarvi. Ciascuno di voi ha dato il suo contributo; e Monsignor Frisina ha saputo ancora una volta orchestrare l’insieme. È più facile fare armonia con le note che con le persone…, ma non è il vostro caso! Voi siete stati capaci di fare armonia tra voi, grazie!

Vi ringrazio perché, coinvolgendo tanta gente, voi riuscite ad offrire un concerto gratuito a migliaia di persone indigenti, e con la musica offrite un momento di incontro, di condivisione, e poi il pasto e le coperte; in una parola: fraternità. Questo è molto coerente con il messaggio del Natale”.

Un concerto “con” i poveri

“Il vostro è un concerto con i poveri. Questo è decisivo, Questo con è la chiave. Passare dal per al con. Passare dal per i poveri al con i poveri. Si parte dal per ma si vuole arrivare al con. E questo è cristiano. Dio è venuto per noi, ma come? In che modo? Venendo ad abitare con noi, anzi, diventando come noi. Questo mistero ci lascia sempre senza parole. È troppo grande, ci supera. Eppure lo possiamo sperimentare nell’incontro con l’altro diverso da me: quando il mio dare qualcosa per lui o per lei, diventa un ricevere, diventa un condividere, diventa amicizia. Dal per al con.

Carissimi, vi ringrazio e vi chiedo di pregare perché ciò avvenga: non basta la musica, non bastano le luci, gli addobbi, no, ci vuole la preghiera. La affidiamo all’intercessione di Maria, nostra Madre. Prego per voi. E benedico tutti voi e i vostri cari e vi auguro buon Natale! E vi chiedo per favore di pregare per me. E se qualcuno di voi non prega, almeno mandatemi buone onde, che ci vogliono in questo mondo! Grazie”.