Attacco a Westminster, il 5 aprile l’incontro tra Papa Francesco e gli imam inglesi

Mercoledì 5 aprile, in Vaticano, quattro imam inglesi saranno ricevuti in udienza privata da Papa Francesco, in seguito all’attacco terroristico avvenuto il 22 marzo a nei pressi del Parlamento inglese. E’ quanto riporta l’agenzia Sir, alla quale il cardinale Vincent Nichols ha rilasciato un’intervista a margine del Simposio europeo sui giovani, in corso a Barcellona. “La prossima settimana porterò 4 leader musulmani d’Inghilterra da Papa Francesco – dice – per dire che i leader religiosi vogliono e sono impegnati nel costruire rapporti”. Circa l’attacco a Westminster, osserva l’arcivescovo, “è chiaro che ciò che è avvenuto non ha nulla a che vedere con i confini. L’attentatore era un uomo nato in Inghilterra, cresciuto in Inghilterra. Ha trascorso un breve periodo in Arabia ed è diventato musulmano. Ma bisogna anche dire che era un uomo con una lunga storia di violenza. È stato 5 e 6 volte in prigione, e chi lo ha conosciuto parla di un uomo molto arrabbiato Questo incidente va quindi guardato e interpretato nella sua realtà”.

Non isolare le comunità

Poi, aggiunge: “C’è una cosa molto importante da imparare ed è quella di non permettere alle comunità di isolarsi. Penso che le persone di fede hanno molto da offrire. Il dialogo tra persone che credono in Dio, crea uno spazio comune. Ed è da questo punto di vista un dovere per i leader religiosi parlarsi, incontrarsi, esplorare insieme soluzioni comuni, affrontare la questione del credo religioso che sfocia in estremismo e violenza. Attenzione però a relegare la fede in una sfera privata perché questo contribuisce ancora di più all’isolamento delle comunità e non contribuisce alla costruzione di una società inclusiva”.

Il dolore di Bergoglio per l’attacco di Londra

All’indomani dell’attacco a Westminster, il Papa ha espresso il suo profondo dolore per le vittime dall’attacco nel centro di Londra. In un telegramma, a firma del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, inviato al cardinale Vincent Nichols, presidente della Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles, Bergoglio ha manifestato la sua solidarietà verso tutte le persone colpite dalla tragedia. Inoltre, il Pontefice “affida quanti sono morti alla misericordia amorevole di Dio Onnipotente e invoca la forza divina e la pace sulle loro famiglie e assicura alla nazione la sua preghiera in questo momento”.