Entrano in azione i 68 “angeli telematici” della Caritas di Milano. Ci sono il notaio, l’insegnante, l’avvocato, l’assicuratore. Firmano atti, correggono compiti, promuovono polizze. E senza spostarsi dall’ufficio o dall’abitazione. Negli intervalli di tempo della giornata di lavoro. Fanno crescere la solidarietà. Sono gli “angeli telematici” di Caritas Ambrosiana. Un team di 68 persone che aiuteranno l’ente, rigorosamente da remoto. Illustrando i progetti a favore di poveri ed emarginati ai potenziali sostenitori.
Volontariato “smart” alla Caritas
Un esempio di come non solo il lavoro ma anche il volontariato possa diventare smart. Da oggi, sette giorni su sette, dalle ore 10 alle 20, la squadra degli “angeli”, al numero di telefono 02.40703424, darà informazioni. Sui progetti che si possono finanziare. Le campagne attive. Le donazioni in natura che vengono raccolte. Soprattutto in occasione delle emergenze. Il team risponderà anche a domande più specifiche. Su rendicontazioni. Lasciti testamentari. O sulle modalità attraverso le quali ottenere le detrazioni fiscali previste dalla legge.
Contatti
In generale il nuovo servizio aiuterà i sostenitori a seguire l’evoluzione nel tempo di una iniziativa benefica. Conoscerne gli esiti e quindi rimanere in contatto con i beneficiari. Gli “angeli telematici” sono stati una scommessa nata, cresciuta e sviluppatasi in rete. Proprio durante i mesi del lockdown. Quando le forme tradizionali di volontariato si sono dovute reinventare. Attraverso il web sono avvenuti il recruiting. La formazione. E il training. Un periodo durato 5 mesi necessario, da un lato, ad apprendere tutta la vasta gamma di opportunità offerte da Caritas Ambrosiana. Dall’altra ad acquisire dimestichezza con l’applicativo attraverso il quale saranno gestite le richieste.