Ci sono casi nella vita dove la Giustizia degli uomini risulta inconciliabile con la ragione; altre volte il corto circuito avviene non solo con quest’ultima ma persino con il cuore. E la storia accaduta in un supermercato di Imperia sembra proprio avere queste caratteristiche. Un tunisino di 33 anni, incensurato e in Italia con regolare permesso di soggiorno, ha rubato cibo per 15 euro nel market, e quando è stato scoperto ha travolto il direttore del supermercato per fuggire. Segnalato alla polizia, è stato rintracciato ed arrestato. Processato per rapina al Tribunale di Imperia, l’uomo si è giustificato dicendo: “Sono disoccupato, avevo fame, non mangiavo da due giorni”.
Nulla da fare: per il Tribunale, che ha applicato alla lettera la legge, l’uomo meritava una pesante condanna, che è puntualmente arrivata: un anno di carcere (pena sospesa proprio perché era incensurato).
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