Tentato assalto a un portavalori: A1 in fiamme

Scene da far West lungo sull'A1, sull'Autostrada del sole tra Lodi e Milano dove diversi veicoli sono stati dati alle fiamme da ignoti. L'inferno di fuoco è stato procurato da un commando di rapinatori che ha tentato di assaltare un furgone portavalori dando fuoco a sei auto all'altezza di Lodi Vecchio. I malviventi volevano creare due barriere di fuoco lungo l'autostrada per intrappolare l'obiettivo, ma qualcosa è andato storto: l'attacco al mezzo della ditta Battistolli è fallito e sono scappati. Sul posto la polizia e le squadre dei vigili del fuoco accorse per domare le fiamme. Secondo una prima ricostruzione, sarebbero entrati in azione oltre una decina di malviventi su sei auto, ritrovate anch'esse incendiate su una stradina di campagna a ridosso dell'abitato di Salerano sul Lambro (Lodi). Vicino alle auto date alle fiamme sono stati trovati anche diversi chiodi in terra. L'A1 è stata chiusa da Lodi Vecchio a San Zenone al Lambro, con diversi chilometri di auto in coda.

I precedenti

Un episodio che ricorda molto da vicino quello avvenuto sullo stesso tratto di autostrada qualche chilometro più a sud nel novembre del 2014 quando i banditi crearono due barriere di fuoco per dare l’assalto a un blindato che trasportava 5 milioni di euro. Ma anche quello più recente del dicembre del 2018 quando, sul Raccordo Salerno-Avellino, è stato tentato un assalto ad un portavalori di una società di vigilanza privata. Una banda composta da 20 persone è entrata in azione all'altezza dello svincolo di Serino. I malviventi hanno bloccato un camion che trasportava carburanti intimando all’autista di piazzarlo di traverso sulla carreggiata. Per caso si è trovata a transitare una pattuglia della Polstrada. Si è innescato un conflitto a fuoco: lunghe code, veicoli date alle fiamme per impedire i soccorsi e attimi di terrore sul raccordo. Poi la fuga dei banditi contromano, alcuni a piedi altri hanno rubato l'auto ad una signora che era ferma del traffico: alla fine, sono stati due i milioni di euro rubati ai tre furgoni portavalori della Cosmopol.