Spalletti batte Sarri e aggancia il Milan in vetta

Il Napoli sbanca l’Olimpico laziale: decisiva ancora una volta una rete di Kvaratskhelia

As Roma 03/09/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Napoli / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: esultanza gol Khvicha Kvaratskhelia

E’ un Napoli da rimonta quello che sbanca l’Olimpico e si prende la vetta della classifica agganciando il Milan nel sabato del villaggio calcistico. Zaccagni illude la Lazio, Kim la riprende, poi decide una rete del georgiano che fa sognare Napoli.

Luis Alberto c’è, Spalletti con l’undici tipo

Seconda consecutiva per Luis Alberto al quale Sarri ribadisce la fiducia, mentre Spalletti ritorna alla formazione tipo. Atteggiamento speculare dei due allenatori in campo con l’identico 4-3-3.

Nei biancocelesti Provedel tra i pali, Lazzari, Patric, Romagnoli e Marusic nei quattro dietro, Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto in mezzo al campo, tridente offensivo affidato a Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni. Spalletti replica con Meret tra i pali, dietro Di Lorenzo, Rahmani, Kim e Mario Rui, quindi Anguissa, Lobotka e Zielinski in mezzo. Lozano, Osimhen e Kvaratskhelia in prima linea. Arbitra Sozza.

Zaccagni illude la Lazio, Kim la riprende

Inizio sprint della squadra di Sarri che parte meglio, trova subito il gol e lo gestisce prima del ritorno del Napoli e il pari azzurro. Alla prima palla, Lazio avanti con una gran giocata di Zaccagni che riceve al limite, controlla, si gira, difesa del Napoli non impeccabile, e firma il vantaggio dopo appena tre giri di lancette.

Il Napoli appare impacciato, quasi scosso dall’immediato vantaggio laziale e non riesce a riprendersi. Il ritmo gara è basso, l’ideale per permettere alla Lazio di controllare senza eccessivi patemi d’animo.

Il Napoli cresce alla distanza dopo la prima mezz’ora di gioco, quando si sveglia dal torpore e comincia a farsi vedere dalle parti di Provedel. Milinkovic perde una palla velenosa, Kvaratskhelia si lancia verso la porta ma calcia con poca convinzione. Il georgiano è ispirato e a stretto giro colpisce un palo clamoroso che fa da preludio al gol che arriva al tramonto della prima frazione con Kim. Gol convalidato grazie alla goal line technology: 1-1. Bruttissimo scontro nel finale tra Marusic e Lozano, con il messicano che rimane a terra ed è costretto ad uscire in barella. Dentro Politano.

La ribalta Kvara

Ripresa e altra musica, perché stavolta è il Napoli a partire meglio e Provedel si esalta nel deviare una conclusione mortifera di Zielinski. Il Napoli insiste perché vede la squadra di Sarri in difficoltà. Osimhen centra il palo con una conclusione morbida di testa, poi Kvara manda alto di pochissimo. La Lazio non riesce ad uscire e il Napoli continua a mettere le tende nella metà campo laziale. Ancora Provedel a smanacciare sulla conclusione ravvicinata di Osimhen. Il gol è nell’aria perché aumenta con il passare dei minuti la pressione del Napoli. E dopo un’ora di gioco, gli Azzurri mettono il muso avanti. Anguissa scarica in mezzo per l’accorrente Kvaratskhelia che calcia un rigore in movimento e non perdona: 2-1 Napoli, partita ribaltata.

Vince Spalletti

Si scuote la Lazio che prova subito a riprenderla. Episodio dubbio in area azzurra, con Lazzari che va giù in area dopo un contatto con Mario Rui, non interviene il var, si continua. Poi arrivano i cambi, da una parte e dall’altra, ma non cambia il tema tattico, con il Napoli voglioso di provare a chiuderla e la Lazio che non vuole perderla. I secondi passano, il cronometro dice che ne mancano appena cinque alla fine e si assottigliano le speranze laziali. Quattro di recupero, con la Lazio che non ha più nulla da perdere e prova gli ultimi disperati assalti alla porta di Meret. Senza esito. Vince il Napoli e vola in testa. Giornata amarissima per la formazione di Sarri.